Monticello: nuovo volto per la scuola media dopo i lavori eseguiti in estate

Dall'avvio del nuovo anno scolastico, a metà settembre, la scuola media Gaetano Casati di Monticello ha assunto un nuovo volto. Sono stati infatti portati avanti durante l'estate i lavori per la sostituzione del pavimento del plesso situato in località Torrevilla, che fa riferimento all'istituto comprensivo di Missaglia.

L'intervento - come ci ha spiegato direttamente sul posto il sindaco Alessandra Hofmann - ha consentito di rimuovere il linoleum posato ormai da decenni nelle aule dell'edificio scolastico di Via Diaz. Nella colla erano infatti presenti alcune minuscole fibre in amianto crisotilo, rilevate a seguito di un controllo ordinario effettuato a scuola dai tecnici di ATS. Oltre alle analisi sulla colla - che avevano dato appunto esito positivo rispetto alla presenza del materiale - attraverso prelevamenti in tre punti distinti, erano stati posizionati degli strumenti per verificare l'esistenza di fibre aerodisperse. Indagini, queste ultime, che pur avendo fornito un risultato negativo, avevano spinto la giunta monticellese a portare avanti tramite l'ufficio tecnico una celere progettazione per sostituire il pavimento.

I lavori, eseguiti in estate, hanno richiesto una spesa di circa 170mila euro, di cui 136mila erogati lo scorso anno al Comune di Monticello tramite un bando di Regione Lombardia. A seguirli l'ufficio tecnico comunale e il sindaco insieme al vice nonchè assessore alla partita, Davide Gatti.

Ma non è finita qui; oltre al restyling del pavimento, all'interno del plesso monticellese sono stati ricavati nuovi spazi per rendere più funzionale l'attività didattica a vantaggio di alunni e insegnanti. Riorganizzate le aule, è stato ripristinato il laboratorio di scienze e sono state anche posate le macchinette del caffè e degli snack attese da anni. Pure l'aula di informatica è stata dotata di una nuova strumentazione (più precisamente un armadio multimediale) fortemente voluta dall'istituto e in particolare dal suo dirigente Maria Cristina Cilli, con l'installazione in ciascuna delle classi di una lavagna multimediale di ultima generazione.

Grazie a nuove risorse statali per l'edilizia scolastica è stato possibile sostituire i fancoil (condizionatori a muro) e mettere mano al tetto per arginare il problema delle infiltrazioni che spesso si verificano in occasioni di piogge dal carattere particolarmente intenso. Un intervento tampone in attesa di poterne eseguire uno più invasivo e al contempo risolutivo: il Ministero ha infatti concesso al Comune 250mila euro per rifare la copertura dell'edificio, sulla scorta dei lavori portati avanti qualche anno fa nella vicina palestra.

I lavori a questo proposito saranno realizzati durante la pausa estiva per non interrompere o in qualche modo limitare l'attività scolastica.