Bosisio Viva: ospedale e una scuola tecnica a palazzo Appiani e villa Mira?

Il futuro di Villa Mira e Palazzo Appiani, storici edifici che trovano sede a Bosisio Parini, è stato al centro di una riunione in Regione Lombardia. Il gruppo di minoranza consiliare, Bosisio Viva, di ispirazione centrosinistra, ha infatti approfondito il tema con i propri referenti al Pirellone.
Giacomo Gilardi
"Abbiamo avuto un incontro con il consigliere regionale Raffaele Straniero (in quota partito democratico, ndr) e i rappresentanti della commissione sanità per capire cosa c'è sul piatto oggi e quali sono le prospettive sui due palazzi, alla luce anche dei fondi che arriveranno con il piano di ripresa e resilienza nazionale - spiega il capogruppo Giacomo Gilardi - Alla luce di incontri che vorremmo fare con le altre amministrazioni per un discorso più ampio e con il coinvolgimento della cittadinanza, abbiamo iniziato a sondare il terreno. Questa partita, poiché va giocata su tavoli alti, va giocata tutti insieme. Noi proviamo a lavorare e diamo la nostra disponibilità: mi aspetterei che l'amministrazione cogliesse l'importanza di questo tema. Credo che in politica bisogna avere la capacità di lavorare insieme pur nella diversa visione di vedute su altre questioni, come per il progetto di sistemazione al Precampel. Piuttosto che rimanere in silenzio e perdere il treno senza salire, il tentativo secondo noi va fatto: bisogna provarci e avere la testardaggine di proseguire, oltre che avere un paese unito su un obiettivo comune". Palazzo Appiani, in pieno centro storico con affaccio su via Beniamino Appiani, fu sede dell'ospedale e di altre attività sanitarie fino all'avvio del nuovo millennio quando venne chiuso. Di proprietà dell'agenzia di tutela della salute (ATS), è stato più volte messo all'asta - l'ultima volta nel 2020 per un valore di 920.000 euro - senza però che si riuscisse ad alienare, nonostante l'amministrazione precedente avesse tolto il vincolo socio-sanitario, dando anche la possibilità di realizzare strutture residenziali. "Palazzo Appiani, per il ruolo centrale che ha, deve continuare a essere un polo della salute, un ospedale di comunità coinvolgendo i medici di base. Sebbene Ats sembri maggiormente orientata su Oggiono, l'ospedale di comunità può essere una prospettiva interessante: non gestendo noi direttamente questa partita, che è nelle mani del sindaco, abbiamo le comunicazioni a cosa avvenuta. Riteniamo però che Bosisio debba tornare ad avere un ruolo di guida per il territorio, anche a livello sociale-sanitario, oltre a quello turistico per ciò che riguarda il lago". In questa propositiva si inserisce la rivitalizzazione di Villa Mira, che si trova in frazione Garbagnate Rota ed è di proprietà Asst. "In questa struttura, invece, per la disposizione, si può spaziare in termini di diversi soluzioni da proporre, a partire da un'idea socio assistenziale che, mantenendo i vincoli esistenti, permetta la creazione di una Rsa con un'area naturale protetta. In alternativa, si può pensare all'inserimento di una scuola superiore professionale, come è oggi Casargo nella nostra Provincia: questa proposta, anche se non di semplice attuazione, potrebbe rivoluzionare una frazione poco vivace per l'indotto che ne deriva". 

L'ex ospedale Appiani

L'obiettivo di Bosisio Viva è riaccendere i riflettori sul futuro di questi immobili: "Offriamo soluzioni diverse per poter iniziare alcuni percorsi, visto che oggi non mi sembra ci sia il tema aperto - sostiene Gilardi - Non possiamo aspettare che sia Ats ad offrire la proposta, laddove non c'è volontà di investire. Alla luce della pandemia e delle risorse che arriveranno, se non facciamo nessuna mossa non arriverà nulla. Bisogna avere rapporti, visione e costruire alleanze con i paesi vicini per portare soluzioni. Questo però si fa dalla poltrona del sindaco e noi sappiamo di non poter fare molto. In passato avevamo anche chiesto una commissione, un tavolo di discussione ma per l'ex sindaco Borgonovo il tema andava affrontato dal consiglio". 
Per il capogruppo di minoranza, in questi anni non ci sono stati passi avanti: "Siamo fermi con le soluzioni presentate da Ats su palazzo Appiani. Aspettiamo ancora che arrivi un acquirente? In questi anni non si è smosso nulla: sono certo che questo tema lo avremo ancora sul tavolo alle prossime elezioni". 

Villa Mira

Per Bosisio Viva, il futuro di questi palazzi necessità di un coinvolgimento più ampio: "Occorre invece aprire un dibattito perché la partita non si gioca solo in paese, ma soprattutto a livello territoriale. Se riuscissimo a coinvolgere altri paesi, sfido poi la Regione a darci picche: se abbiamo possibilità dal punto di vista turistico, possiamo averne anche per l'ambito sociale. Appena si riuscirà ad aprire il confronto con i sindaci vicini, si potrà lavorare insieme pensando a prospettive comuni per il nostro territorio. Non mi pare che ad oggi questo sia mai stato fatto".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.