Missaglia: la sposa arriva in chiesa su un'auto storica dei CC, omaggio al padre maresciallo
L'Arma ha fatto parte per anni della vita dell'intera famiglia. Perchè non lasciare dunque che i colori della Benemerita facessero da sfondo ad un giorno così importante?
Una bella emozione dunque per la famiglia Carusone e una presenza, quella dell'auto, che non è passata inosservata a Missaglia. In tanti, oltre alla bellezza della sposa, hanno potuto notare quel veicolo dai colori così familiari, ma dalle linee al contempo un po' vintage, che ha fatto da cornice ad un giorno a dir poco speciale per i due neo sposi, residenti a Parigi ma che hanno scelto la Brianza per giurarsi amore eterno.
E' stata una scelta decisamente originale, ma apprezzata da molti, quella di Letizia Carusone che l'altro giorno è convolata a nozze con il suo Alberto nella Basilica di San Vittore a Missaglia.
L'arrivo in Basilica a bordo dell'auto militare
Emozionatissima, la sposa ha raggiunto il luogo dove avrebbe pronunciato il fatidico sì, a bordo di un'auto storica dei carabinieri - un'Alfa 155 per la precisione - che negli anni novanta era al servizio del nucleo radiomobile della Compagnia di Menaggio, in provincia di Como.
Iscritta all'ANC, l'associazione nazionale carabinieri con sede proprio a Missaglia, la 35enne ha voluto con questa scelta fare un piccolo (ma speciale) regalo al padre, il maresciallo Pietro Carusone, in congedo da qualche anno dalla Benemerita e che aveva intrapreso l'esperienza militare nel nostro territorio partendo proprio dall'ex caserma missagliese, ora sede del municipio, spostandosi poi a Lecco e a Seregno, cittadina monzese dove ha chiuso la propria carriera.
A destra il maresciallo Pietro Carusone
''Una volta chiamati a dover scegliere l'auto a bordo della quale raggiungere la chiesa durante i preparativi delle nozze, io e mia figlia ci siamo chiesti se l'associazione nazionale carabinieri disponesse di auto storiche. Siamo quindi entrati in contatto con il GASAP, gruppo automoto storiche dell'Arma Pastrengo e in particolare con il socio Emanuele Mosca, che disponeva del veicolo che abbiamo scelto'' ci ha raccontato il missagliese insieme alla moglie Luisa. ''La vettura, in servizio sino a qualche decennio fa nel territorio comasco, era dotata di tutte le autorizzazioni necessarie a circolare fornite dall'Arma e viene solitamente utilizzata in occasione di particolari cerimonie, fra le quali appunto anche qualche matrimonio''.
G. C.