Missaglia: al Monastero in scena la mostra dei produttori. Una 'rinascita' dopo il Covid

Ha preso il via nel pomeriggio di sabato l’iniziativa Mostra Mercato ospitata al Monastero della Misericordia, evento organizzato dal Comune di Missaglia.

Quest’anno la tradizionale mostra - interrotta nel 2020 a causa del Covid - ha visto la speciale collaborazione con WeLocal Market: durante il periodo della pandemia è nata infatti una piattaforma, welocal.it appunto, che aveva come scopo quello di facilitare la vendita di piccoli produttori locali anche nei periodi durante i quali le regole impedivano l’apertura effettiva dei negozi.

Grazie alla piattaforma infatti, il cliente aveva la possibilità di fare ordini e ricevere i prodotti direttamente presso il proprio domicilio. Questa idea ha riscosso molto successo, ottenendo parecchi volumi di interazione ed è presto entrata in contatto con il collettivo di imprenditori con sede a Merate ''TConnetto'' che si occupa di sviluppare progetti.

Il progetto WeLocal quindi, si è diffuso velocemente fino ad arrivare a chiedere al Comune di Missaglia la possibilità di collaborare nell’organizzazione della Mostra Mercato. Una proposta accettata di buon grado, con l'avvio di questa speciale sinergia fra la pubblica amministrazione ed il collettivo capitanato da Ester Sala e Delia Casiraghi, affiancate naturalmente da una serie di realtà locali tra cui negozi di abbigliamento, accessori, ceramiche, gioielli e borse fatte a mano.

Alle 15 di ieri, in apertura di manifestazione, ha preso la parola Donatella Diacci, assessore alla cultura di Missaglia che ha dato il benvenuto a tutti i presenti. Un intervento il suo al quale ha fatto seguito quello del primo cittadino Bruno Crippa, entusiasta di poter ospitare anche quest’anno la mostra nella meravigliosa cornice del Monastero.

''Questo posto è diventato un punto di riferimento per il territorio, nel quale si organizzano mostre, matrimoni e tante iniziative culturali. Sono molto felice che sia anche il luogo scelto per organizzare una mostra così interessante organizzata da persone intraprendenti. Voi siete gli artefici della nuova mentalità che la Brianza intera dovrebbe acquisire: nell’ultimo periodo ci siamo resi conto di quanto il mondo vada interamente ripensato e per questo mi auguro che questo fine settimana sia l’occasione per conoscere prodotti del luogo e ripartire con fiducia e passione''.

All'intervento del sindaco missagliese ha fatto seguito quello di Loredana Fumagalli che da anni si occupa (insieme all’assessore Diacci) di organizzare l'evento. ''Quest’anno abbiamo scelto di unire il bello e il buono in occasione della ripartenza della mostra. Questo posto è meraviglioso e può ispirare solo bellezza mentre il buono sarà portato dalle varie proposte culinarie che presenteremo durante i due giorni''. Ester Sala e Delia Casiraghi si sono dette grate per aver avuto la possibilità di collaborare all'evento. ''Ci siamo occupate di scoprire nuovi talenti: le ragazze che oggi vi propongono le loro creazioni sono tutte originarie della Brianza e hanno il desiderio di portare qualcosa di fresco e nuovo, una sorta di rinascimento brianzolo''.

Spazio quindi alla vendita ufficiale di accessori, borse e vestiti realizzati dalle giovani ragazze presenti, tra cui Magni Collection, Minulla, BeAutentica, Malvina, Cappilly, Prati Magri, Insiemeconamore, Merion HandMade, Manimono, A Family Affair Second Hand, che hanno riscosso velocemente molto successo. Tra le altre cose si è tenuta anche la vendita di biscotti ma anche delle birre di Biraus, con sede proprio a pochi passi dal monastero. A tutti coloro che hanno visitato la mostra è stato regalato un bouquet di rosmarino, simbolo di questo evento.