Galgiana: centro sportivo e viabilità i temi trattati nella seconda assemblea di frazione

Si è concentrata sul tema della viabilità e sul progetto di riqualificazione del centro sportivo di Via Volta, la seconda assemblea di frazione promossa dal Comune di Casatenovo e tenutasi venerdì a Villa Mariani di Galgiana.
Piuttosto numeroso il pubblico intervenuto, che a fine serata ha incalzato l'amministrazione con parecchie domande, segnalando poi le quotidiane criticità riscontrate vivendo il territorio.

Il sindaco Filippo Galbiati (a destra) illustra il progetto relativo al centro sportivo

''Il Covid ha condizionato la vita di tutti noi e anche quella amministrativa. Nella mia esperienza non avevo mai assistito a un'incertezza così grande e la prudenza da parte nostra si è resa necessaria'' ha esordito il sindaco Filippo Galbiati accogliendo i presenti all'interno dell'auditorium intitolato a Graziella Fumagalli e oggi gestito dall'associazione Musica e Canto. ''Ora però è il momento di ricominciare, di riaprire il confronto''.

Variante al PGT, lavori - per il momento fermi - per la realizzazione della nuova scuola media a Crotta, e riqualificazione del centro (aree ex Vister e Vismara) sono stati gli iniziali temi, già sviscerati la scorsa settimana a Campofiorenzo, che il primo cittadino ha approfondito, concentrandosi poi su un argomento che sta a cuore a molti casatesi: il potenziamento dell'offerta del centro sportivo di Via Volta.

Lo studio Pettene di Torino ha prodotto una progettazione di massima tenendo conto delle indicazioni fornitegli dall'amministrazione che a sua volta aveva trattato il tema nell'ambito della consulta frazioni. Ne è emerso uno studio di fattibilità ancora tutto da sviluppare che prevede l'inserimento di strutture per il rugby ed il paddle, isole di play-ground, zone per il tiro con l'arco e una piccola piscina per sport verticali in acqua. ''Si tratta di un'idea generale che ora deve essere sottoposta al parere dei cittadini'' ha precisato Galbiati, ricordando che per ora sul piatto ci sono 550mila euro che nelle intenzioni del Comune dovranno essere utilizzati per un primo lotto di opere, ritenute prioritarie.

Fra queste ad esempio, potrebbero figurare la riqualificazione dei campi da tennis il cui fondo rislta ammalorato, e la sistemazione degli spogliatoi. Accogliendo con favore l'intenzione da parte del Comune di procedere ad un potenziamento della struttura, non sono mancate critiche e raccomandazioni da parte del pubblico presente che ha chiesto a più riprese di essere coinvolto nella questione che si svilupperà nei prossimi anni.

Allargando il campo alle opere in programma a Galgiana e Cassina de' Bracchi, l'assessore ai lavori pubblici Daniele Viganò ha ricordato l'imminente avvio della sistemazione della seconda parte della pista ciclopedonale di Via San Biagio e lo studio di fattibilità da commissionare per poter valutare soluzioni altimetriche per ridurre la velocità lungo alcune arterie come Via San Biagio, Via Buttafava e Via Foscolo che pur attraversando il centro abitato, vengono percorse quotidianamente e in maniera spesso non idonea, da migliaia di veicoli. Un tema quest'ultimo, particolarmente sentito dai residenti.

Al centro il presidente della consulta frazioni, Francesco Sironi

''Sarà rifatto il passaggio pedonale all'altezza di Villa Mariani e sistemeremo l'ingresso per garantire una migliore accessibilità'' ha detto l'esponente della giunta casatese, mentre per quel che riguarda il parco di Via Galilei a Cassina de' Bracchi, la cosiddetta montagnetta, è prevista la piantumazione di un centinaio di piante per creare una sorta di barriera fra la strada e il campo di calcio. Prevista altresì la progettazione di un impianto di illuminazione al servizio dell'area.

Uno studio di fattibilità avrà altresì il compito di studiare soluzioni per migliorare la sicurezza all'incrocio fra Via San Biagio, Via Dante e Via Volta. Fra le ipotesi ancora da valutare, anche la realizzazione di una rotonda, ma in questo caso - come ha precisato anche il sindaco - la progettazione è ancora tutta da attuare. Partirà a breve invece, l'analogo cantiere fra Via Dante e Via della Resistenza, a Valaperta.

A Bracchi dopo i lavori per l'anti-sismica alla primaria l'intenzione è quella di procedere con la realizzazione del tratto di marciapiede mancante all'esterno, abbattendo le barriere architettoniche nei pressi della chiesa di Sant'Anna. A questo proposito durante la serata il presidente della consulta frazioni, Francesco Sironi, ha ricordato l'approvazione nei mesi scorsi del PEBA, strumento di cui si è dotato il Comune di Casatenovo che ha consentito di censire tutte le ''barriere'' presenti sul territorio per capire anche in quale modo poterle rimuovere.

Da sinistra gli assessori Marta Picchi e Daniele Viganò

L'assessore all'ecologia Marta Picchi invece, ha parlato dell'imminente introduzione - a partire da inizio gennaio - del sacco rosso per la raccolta della frazione indifferenziata dei rifiuti; nel mese di novembre a questo proposito è prevista la distribuzione capillare in ogni frazione in maniera tale da poter raggiungere per tempo tutti i residenti. L'esponente della giunta ha dovuto raccogliere parecchie critiche in merito al funzionamento e alla gestione dell'isola ecologica di Via Boschetto, segnalate da alcuni cittadini intervenuti alla serata.
G. C.
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