Missaglia: taglia i suoi lunghissimi capelli per donarli a Progetto Smile. Saranno usati per realizzare parrucche per i malati di cancro

I suoi lunghissimi capelli - ne siamo sicuri - le mancheranno tanto e anche noi faremo un po' fatica per qualche tempo a riconoscerla. Quello che però ha portato Martina Besana, nostra affezionata collaboratrice, a dare un taglio alla sua invidiabile chioma bionda, è uno scopo così nobile e grande che si fa davvero fatica a rendergli giustizia a parole.

I capelli di Martina prima del taglio

La studentessa missagliese ha infatti deciso di aderire all'iniziativa dell'associazione Tricostarc che mira a sostenere la raccolta di capelli per malati oncologici. Progetto Smile raccoglie in tutta Italia i capelli donati da persone che vogliono mettersi al servizio di chi ha perso i propri, assemblando delle parrucche organiche che poi vengono donate a chi sta affrontando la battaglia più dura, quella per la vita.
''Le parrucche realizzate con capelli veri hanno costi davvero molto elevati, che talvolta possono raggiungere anche qualche migliaio di euro'' ci ha spiegato la missagliese. ''Questo preclude a molti la possibilità di acquistarne e indossarne una. Nel mio caso ho deciso di donare 35 centimetri di capelli....anzi, per la precisione 38 contando anche i pochi centimetri sopra il laccio dove è stato fatto il taglio, rispettando quindi i parametri indicati sul sito di Progetto Smile, il quale richiede una lunghezza minima di circa 30 centimetri''.

I capelli sono stati divisi in sei ciocche, legati da elastici, misurati e tagliati dalle operatrici del negozio missagliese di acconciature ''Naturalmente Moda'' che hanno da subito accettato di buon grado la richiesta di Martina.
Lavati e asciugati, sono stati riposti in una busta che sarà spedita martedì presso il centro raccolta di Tricostarc a Roma.
Un piccolo gesto come tanti altri di solidarietà, che può però contribuire a rendere felice o addirittura a regalare una nuova vita a chi sta affrontando un momento già di per sé difficile e doloroso.

La busta pronta per essere spedita a Progetto Smile

Progetto Smile, oltre a raccogliere i capelli delle donatrici, dà la possibilità a chi compie questo gesto di lasciare un messaggio, (uno smile appunto), per il destinatario di quel regalo speciale, in modo che si possa creare fra loro un legame duraturo nel tempo. Ed è quello che ha fatto anche Martina. Poche righe rivolte a chi ancora non conosce, che riescono davvero a toccare il cuore: ''lascia che ti ringrazi per avermi dato questa opportunità di donare la cosa più preziosa che ho (e che avevo), perché se anche non ti conosco e forse tu non conoscerai mai me, mi hai offerto l'occasione di apprezzarmi e di volermi bene un po' di più, anche senza il mio fidato e insostituibile scudo''.
E' chiaro quindi, che non si tratta di una scelta facile e immediata. Bastano però pochi ingredienti, come il coraggio e l'empatia, e per chi può farlo si apre l'opportunità di garantire un sorriso a qualcun altro, anche senza conoscerlo.

Martina e i suoi nuovi capelli corti

Di seguito il messaggio integrale scritto dalla 23enne missagliese e indirizzato alla persona che riceverà in dono i suoi capelli:
Ciao, mi chiamo Martina.
Ancora non ci conosciamo, ma sono già sicura di una cosa: i capelli che contribuiranno a realizzare la tua parrucca saranno più utili a te che a me, per cui sappi fin da subito che sono immensamente felice di aver dato ad entrambi, anche in minima parte, la possibilità di avere una nuova vita. I capelli che probabilmente in questo momento stai “indossando” (scusami in anticipo, forse non è la parola che preferisci) una volta erano la cosa di me stessa che più apprezzavo, forse l’unica mi viene da dire.
Li ho curati e li ho lasciati crescere fino quasi all’estremo, direbbe qualcuno, fino a che non sono diventati una delle basi più sicure della mia vita, una certezza e una protezione.
Mi sono sempre rifiutata di tagliarli per più di pochi centimetri, perché dentro di me pensavo che se avessi ''rinunciato'' a loro avrei dovuto rinunciare anche al senso di sicurezza che mi davano, avrei dovuto in qualche modo espormi, e non parlo solo di schiena, collo, petto e braccia, ma parlo di me stessa come persona.
Se stai leggendo questa lettera sai bene quanto vale quel velo di protezione e invulnerabilità che i capelli ti danno, specialmente se in loro trovi degli amici fidati che in un modo o nell’altro sono sempre pronti a proteggerti dall’esterno. Grazie a questo dono, però, voglio e sto imparando a convivere con me stessa senza filtri, senza scuse e senza illusioni, e anche a 23 anni, sto quindi cercando di diventare grande.
Spero che tu possa capire quanto, quelli che ora sono finalmente i tuoi capelli, siano stati dei compagni di viaggio imprescindibili per arrivare fino a questo punto della mia vita.
Spero, soprattutto, che possano essere dei buoni compagni anche per il tuo prossimo viaggio, e so per certo, che saprai farne tesoro con tanto coraggio. Quindi lascia che ti ringrazi di cuore per avermi dato questa opportunità di donare la cosa più preziosa che ho (e che avevo), perché se anche non ti conosco e forse tu non conoscerai mai me, mi hai offerto l’occasione di apprezzarmi e di volermi bene un po’ di più, anche senza il mio fidato e insostituibile scudo.
Ti auguro tantissima felicità, e ti auguro soprattutto di sentirti un po’ più protetta anche tu, soprattutto tu.
A presto,

Martina
G. C.
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