Segretari comunali: incarichi temporanei anche nel casatese dove il turn-over è continuo

Il grido di allarme era stato lanciato qualche mese fa anche da ANCI Lombardia: l'emergenza legata ai segretari comunali si fa sempre più acuta. Il fenomeno, diffuso in tutta Italia, nella nostra regione pare assumere una connotazione ancora più preoccupante. Basti pensare, dati alla mano, che a fine 2020 erano in servizio soltanto 327 professionisti nei 1506 comuni lombardi; un numero che, pur considerando le gestioni in convenzione tra più enti o il ricorso ai vice segretari, non riesce a coprire la necessità di queste figure, di cui non si può proprio fare a meno.

La dottoressa Manfreda, neo vice segretario a Cassago

Una situazione generale i cui riflessi sono più che evidenti anche nei comuni del nostro territorio. A Cremella ad esempio, l'amministrazione del sindaco Ave Pirovano sta contando da qualche mese a questa parte sulla professionalità del dottor Vincenzo Marchianò, segretario di lungo corso che già negli anni scorsi aveva lavorato presso alcuni enti del circondario meratese. Una presenza la sua, limitata a poche ore settimanali, ma sufficienti per consentire alla macchina amministrativa di procedere. E' chiaro tuttavia che si tratta di una soluzione temporanea: Marchianò subentra alla dr.ssa Francesca Zotti, congedatasi per la pensione, che aveva a sua volta sostituito la collega Guglielmina Caretto, il cui servizio a Cremella e Barzanò era terminato lo scorso anno. Per non interrompere l'attività e garantire comunque una soluzione alternativa, il Comune di Cremella attraverso un decreto aveva individuato nel professionista dr.Pasquale Bicchieri, responsabile del servizio ragioneria, la figura del vice segretario. Una scelta adottata anche dai vicini di casa: a Cassago infatti, la dottoressa Maria Antonietta Manfreda si è congedata da poche settimane, avendo raggiunto il traguardo della pensione. La professionista ha comunque scelto di rimanere nel ruolo di vice e peraltro a titolo gratuito, sino a quando il Comune non individuerà una figura stabile a tutti gli effetti. Nell'ultimo consiglio infatti, il sindaco Roberta Marabese ha presentato il dottor Francesco Chicca, specificando però che il professionista resterà in servizio a Cassago solo per qualche mese.

Il dottor Mario Blandino, in servizio a Monticello, Sovico e Provincia di Lecco

Si appresta a lasciare Viganò dopo cinque anni il dottor Marco Redaelli, salutato e ringraziato dal neo confermato sindaco Fabio Bertarini nell'ultimo consiglio comunale. Si romperà dunque la convenzione con il limitrofo Comune di Sirtori, dove il segretario ha prestato servizio nell'ultimo lustro. Ancora non è noto il nome dei professionisti (o del professionista) che affiancheranno le due neo elette amministrazioni, ma trovare un segretario definitivo pare essere impresa non così semplice per i comuni. Ci è riuscito Barzanò, con il dottor Mario Scarpa, da qualche mese anche ad Airuno, mentre Monticello ha optato per una soluzione differente, affidandosi al dottor Mario Blandino, già direttore generale a Sovico e in Provincia di Lecco, che presta servizio in municipio un solo giorno la settimana.

Il dottor Francesco Motolese, segretario a Bulciago, Molteno e Oggiono

Una reggenza a tempo indeterminato, un po' come quella che lega il dottor Francesco Motolese (segretario a Bulciago e Molteno) al Comune di Oggiono, mentre a Colle Brianza e a Garbagnate Monastero i sindaci avevano sostituito per qualche mese la dottoressa Miriam Marzo - migrata in altri comuni dalla popolazione più consistente - con il dottor Alberto Pisoni. A Castello Brianza c'è ancora in servizio come reggente l'ex titolare dottor Fabrizio Coscarelli, in servizio da un anno circa a Besana al posto del compianto collega Vincenzo Del Giacomo. Segretario reggente anche a Suello e Cesana dove l'incarico è affidato al dr.Igor Messina.

Da sinistra i segretari comunali dr.Viganò e Scarpa

Ci sono segretari titolari invece, a Barzago e Missaglia (dr.Valerio Esposito), così come a Ello e Sirone (dr.Pietro Mastronardi) e a Bosisio (dr.ssa Maria Vignola), mentre a Costa Masnaga la titolare dell'ufficio è la dottoressa Emilia Romaniello, dopo l'accordo stretto nei mesi scorsi con Pescate.
E' stata recentemente allungata invece, la convenzione fra il Comune di Casatenovo e il Comune di Treviglio, andato a elezioni, nell'ambito del servizio di segreteria con referente il dottor Giuseppe Mendicino. Una proroga tecnica per consentire eventuali cambi o conferme anche alla luce del risultato elettorale.
Una situazione dunque, a dir poco complessa e confusa, che aveva portato il presidente di ANCI Mauro Guerra a scendere direttamente in campo. "La mancanza di segretari all'interno dei Comuni - aveva dichiarato in estate - comporta la difficoltà per i sindaci e gli assessori di dar seguito agli indirizzi programmatici delle amministrazioni, rallentando, se non impedendo, la gestione di molte funzioni e l'avvio di importanti attività o di opere che possono, soprattutto in questo periodo di ripartenza dalla crisi determinata dal coronavirus, dare un impulso allo sviluppo dei territori''.

Il dottor Giuseppe Mendicino, segretario a Casatenovo

Una piccola svolta a questo proposito pare esserci stata. Una circolare del dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del ministero dell'Interno ha reso note le nuove disposizioni applicabili in materia. Per quanto riguarda la figura del vicesegretario, i comuni interessati hanno la possibilità di raddoppiare la durata del suddetto incarico dagli attuali dodici mesi a ventiquattro mesi complessivi. Invece, per i segretari comunali e provinciali, sono autorizzate nuove assunzioni per un numero di unità pari al cento per cento di quelle cessate dal servizio nel corso dell'anno precedente. Tale misura ha l'obiettivo di rafforzare la capacità funzionale degli enti locali e di colmare la carenza di segretari comunali iscritti all'albo.
G. C.
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