Monticello rilancia il Controllo di Vicinato. Dopo il protocollo e i cartelli, serata il 18/11

Nonostante la pandemia da Covid, che ha rallentato per mesi attività e progetti al vaglio delle amministrazioni del territorio, il Controllo del Vicinato a Monticello ha conosciuto in tempi recenti un importante sviluppo. La firma del protocollo con la Prefettura - avvenuto a inizio anno - da parte del Comune e l'installazione sul territorio dell'apposita cartellonistica, hanno segnato due tappe importanti per la crescita del progetto a cui attualmente aderiscono circa duecento famiglie monticellesi.

Il consigliere comunale Marco Scaccabarozzi, referente del Controllo del Vicinato

Un'iniziativa importante al quale tiene in maniera particolare anche l'amministrazione del sindaco Alessandra Hofmann che sta programmando un'assemblea pubblica per la metà del mese di novembre durante la quale puntare i riflettori sul fenomeno dei furti (e delle truffe), ma il cui obiettivo sarà soprattutto quello di far conoscere il progetto del Controllo del Vicinato, sviluppatosi negli ultimi anni sul territorio a seguito di una escalation di fenomeni di micro-criminalità che si erano verificati nell'intera provincia lecchese.
L'iniziativa punta a creare un anello di congiunzione tra residenti e forze dell'ordine, per segnalare a queste ultime eventuali presenze o situazioni sospette, che possano richiedere il loro intervento. Non si intende infatti, agire in prima persona, piuttosto prestare la massima attenzione a quanto accade nel proprio quartiere ed essere pronti così ad allertare le autorità preposte in caso di bisogno.

Il protocollo siglato a inizio anno in Prefettura

''Ai cittadini che parteciperanno alla serata presenteremo il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi'' ci ha spiegato il consigliere comunale Marco Scaccabarozzi, referente del progetto. ''Vogliamo coinvolgere la popolazione in maniera ancora più attiva, mantenendo sempre una collaborazione proficua con le forze dell'ordine. Saranno presenti naturalmente i coordinatori di alcuni gruppi che racconteranno la loro esperienza''.
Come dicevamo la serata del 18 novembre punterà i riflettori - oltre che sui furti, vista la stagione autunnale da sempre piuttosto calda rispetto al fenomeno - anche sulle truffe che si stanno verificando in maniera frequente sul territorio, soprattutto ai danni di persone anziane: a questo proposito saranno dispensati utili consigli per mettere in guardia i monticellesi da presenze ''porta a porta'', telefonate o email sospette.

L'ultima serata sul tema del Controllo del Vicinato organizzata nel 2019

Negli ultimi anni, grazie all'impegno profuso da alcuni volontari, sono stati creati gruppi whatsapp a ognuno dei quali corrisponde un referente. L'organizzazione attraverso la nota e ormai diffusissima applicazione telefonica del resto, sembra funzionare: ogni segnalazione utile circa eventuali furti o persone sospette viene inoltrata per conoscenza alle forze dell'ordine, oltre che a tutti i gruppi attivati, ai quali deriscono complessivamente 200 utenti, o meglio, 200 famiglie. E' coperto quasi l'intero territorio comunale, ma l'obiettivo è fare ancora meglio, allargando il raggio di azione dell'iniziativa.
Un buon risultato quello raggiunto ad oggi, ma si punta ad estendere ulteriormente il numero di adesioni, potenziando in questo modo il progetto, dal triplice scopo: incentivare l'auto-organizzazione fra vicini, rendersi maggiormente informati e consapevoli e far crescere il senso civico, necessario per contrastare la criminalità.
G. C.
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