Barzago: presentato il nuovo orto didattico al CRE Pegaso

La scorsa domenica 24 ottobre tante famiglie con bambini hanno trascorso un piacevole pomeriggio autunnale accolti dai soci, sostenitori e volontari del Centro di Rieducazione Equestre Pegaso Brianza Onlus, a Barzago.
Il CRE Pegaso è noto sul territorio per la pratica dell'ippoterapia, la quale, attraverso attività ludico-sportive ed espressivo-formative, aiuta adulti e bambini con disturbi molto lievi o più gravi a migliorare, offendo così alle famiglie un concreto aiuto.

Per questo evento, però, non erano i cavalli e gli animali da fattoria i soli protagonisti: al centro dell'attenzione è stata infatti la presentazione pubblica del nuovo orto didattico inclusivo che da un'idea nata in piena pandemia, oggi è diventata una realtà consolidata. Ecco quindi giustificata la presenza di ortaggi, marmellate di castagne e fichi oltre che alle immancabili zucche e castagne.

A testimoniare la bontà del progetto educativo, erano presenti il sindaco di Barzago, Mirko Ceroli e la collega di Oggiono, Chiara Narciso, con il consigliere all'ambiente di Barzago Alessandro Crippa, oltre ai soci benefattori e agli imprenditori del territorio, accolti dal presidente dell'associazione Pegaso Brianza ODV, Luigi Pirovano. La collaborazione per finalità educative e sociali tra il comune di Barzago e il CRE si è rafforzata durante la pandemia, proprio nel periodo di maggiore difficoltà, per cercare di offrire ai bambini e ai ragazzi, soprattutto ai più fragili, vere occasioni di socialità e normalità.

È stato infatti possibile organizzare i centri estivi degli ultimi due anni presso le strutture del Pegaso e la scorsa estate, è stato proprio il responsabile degli educatori, Leonardo Barzaghi, a lanciare l'idea di un progetto che potesse creare autentica inclusione fra i minori. Nello specifico, serviva uno spazio protetto che permettesse lo sviluppo e la sperimentazione di tutte le abilità che possiedono anche le persone con fragilità e limitazioni psico-fisiche e si era dapprima sperimentato l'allevamento di oche e galline per poi approdare ad un vero e proprio orto.

"Ho assistito di persona alla gioia dei bambini e dei ragazzi che gestivano gli animali e curavano gli ortaggi: tutti avevano un compito, tutti si sono sentiti valorizzati e utili per uno scopo comune" ha commentato il sindaco Ceroli al termine del pomeriggio, aggiungendo: "Il CRE Pegaso ODV ha dimostrato di poter essere una valida struttura che il territorio provinciale e regionale dovrebbe meglio valorizzare; già esistono delle collaborazioni con i CDD (Centri Diurno per Disabili), ma io e il sindaco Narciso pensiamo che questa realtà debba essere fatta conoscere ai vertici delle politiche socio-assistenziali di Lecco e Provincia".

Il pomeriggio a Barzago è quindi trascorso tra laboratori espressivi, degustazione di burolle e marmellata di fichi coltivati e raccolti dai ragazzi del CRE durante le settimane estive, nell'ambito del progetto "orto inclusivo".
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