Oggiono: due classi in quarantena per casi di positività al Covid
«Questa settimana purtroppo abbiamo avuto due classi in quarantena». A dare notizia della situazione delle due classi poste in quarantena, presso altrettanti istituti, è stato il sindaco di Oggiono Chiara Narciso. Si tratta di un ritorno di situazioni di positività al virus Codiv-19 fra gli studenti delle scuole oggionesi. Gli ultimi casi di sezioni poste in quarantena, a causa della presenza di un alunno positivo, risalivano infatti all'inizio del mese di maggio scorso. All'epoca emersero più casi di positività, distribuiti in classi differenti, a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro. A finire in isolamento cautelativo furono le classi seconda e terza sezione "B" della scuola primaria Diaz e la classe quinta sezione "A" della primaria salvo d'Acquisto, il 3 maggio. Il giorno successivo venne posta in quarantena anche la classe prima sezione "B" della scuola secondaria di primo grado Marco d'Oggiono. Poi non si manifestarono più casi per un mese circa, fino alla fine dell'anno scolastico. Pausa che è stata interrotta dai casi di positività emersi a metà della settimana corrente.
Il periodo in cui sono emersi i nuovi casi di positività, il mese di ottobre, lascia trasparire un quadro non dissimile da quanto avvenuto durante l'anno scolastico scorso. Anche durante il 2020 non furono registrati casi di positività nel mese di settembre, alla ripresa delle lezioni, ma solo al termine del mese di ottobre. All'epoca i primi casi emersero fra il 26, 29, 31 ottobre e il 2, 3 e 4 novembre. Nell'arco di una decina di giorni furono nove le classi, suddivise fra le scuole primarie e la scuola secondaria, a finire complessivamente in quarantena. La situazione odierna è però, in termini di numeri assoluti, radicalmente differente da quella dello scorso anno di questi tempi.
Attualmente, infatti, vi è una sola classe del comprensivo "Marco d'Oggiono" posta in isolamento cautelativo. Si tratta di una classe prima della scuola media. La decisione è stata adottata dal dirigente scolastico Gloria D'Arpino a seguito dell'emersione del caso di positività, dopo che un alunno si è sottoposto al test tampone molecolare. La data di termine del periodo di isolamento cautelativo non è ancora stata comunicata da parte di Ats Brianza. Nel frattempo, in attesa di conoscere il giorno in cui gli alunni potranno tornare sui banchi di scuola, è stata attivata la didattica a distanza per permettere agli studenti di continuare a seguire le lezioni, anche se in videoconferenza, da casa. La stessa circolare stabilisce il "prosieguo regolare e in presenza delle lezioni per tutte le altre classi della scuola secondaria "Marco d'Oggiono", salvo diversa disposizione dell'Autorità sanitaria". Inoltre, il personale docente individuato come contatto stretto, dell'alunno risultato successivamente positivo, non verrà posto in quarantena. Una decisione, quest'ultima, assunta in base a quanto prevede la normativa in vigore.
La seconda classe posta in quarantena, a seguito dell'emersione di un caso di positività, appartiene invece alla scuola dell'Infanzia della Fondazione Luigi e Regina Sironi. Istituto situato in località Peslago.
Il periodo in cui sono emersi i nuovi casi di positività, il mese di ottobre, lascia trasparire un quadro non dissimile da quanto avvenuto durante l'anno scolastico scorso. Anche durante il 2020 non furono registrati casi di positività nel mese di settembre, alla ripresa delle lezioni, ma solo al termine del mese di ottobre. All'epoca i primi casi emersero fra il 26, 29, 31 ottobre e il 2, 3 e 4 novembre. Nell'arco di una decina di giorni furono nove le classi, suddivise fra le scuole primarie e la scuola secondaria, a finire complessivamente in quarantena. La situazione odierna è però, in termini di numeri assoluti, radicalmente differente da quella dello scorso anno di questi tempi.
Attualmente, infatti, vi è una sola classe del comprensivo "Marco d'Oggiono" posta in isolamento cautelativo. Si tratta di una classe prima della scuola media. La decisione è stata adottata dal dirigente scolastico Gloria D'Arpino a seguito dell'emersione del caso di positività, dopo che un alunno si è sottoposto al test tampone molecolare. La data di termine del periodo di isolamento cautelativo non è ancora stata comunicata da parte di Ats Brianza. Nel frattempo, in attesa di conoscere il giorno in cui gli alunni potranno tornare sui banchi di scuola, è stata attivata la didattica a distanza per permettere agli studenti di continuare a seguire le lezioni, anche se in videoconferenza, da casa. La stessa circolare stabilisce il "prosieguo regolare e in presenza delle lezioni per tutte le altre classi della scuola secondaria "Marco d'Oggiono", salvo diversa disposizione dell'Autorità sanitaria". Inoltre, il personale docente individuato come contatto stretto, dell'alunno risultato successivamente positivo, non verrà posto in quarantena. Una decisione, quest'ultima, assunta in base a quanto prevede la normativa in vigore.
La seconda classe posta in quarantena, a seguito dell'emersione di un caso di positività, appartiene invece alla scuola dell'Infanzia della Fondazione Luigi e Regina Sironi. Istituto situato in località Peslago.
L. A.