Monticello: il permesso è scaduto e il cartello che 'domina' la rotonda dovrà essere...tolto

Non c'è pace per i cartelli pubblicitari posizionati sul territorio comunale di Monticello. Dopo la rimozione - sancita attraverso un'ordinanza a cura degli uffici della Provincia di Lecco - del pannello privo di autorizzazioni spuntato nelle scorse settimane in prossimità della rotatoria di Casirago, fra la strada provinciale 51 e la 54, un analogo provvedimento è stato assunto in questi giorni dal responsabile del settore commercio e territorio del Comune.
Destinatario del medesimo è il condominio Casa Beretta, il vecchio stabile residenziale un tempo sede degli ambulatori medici, che affaccia sulla rotatoria sopra citata. Quest'ultimo - o meglio chi lo amministra - avrà dieci giorni di tempo per rimuovere l'enorme pannello lungo ben 17 metri (per un'altezza di 4 mt), che da anni ormai rappresenta un veicolo pubblicitario dal potenziale elevatissimo, considerando le decine di migliaia di veicoli che ogni giorno percorrono le due arterie provinciali, diretti verso le principali località della Brianza.

A destra l'edificio che si affaccia sulla SP51 sul quale è posizionato il cartello pubblicitario da rimuovere

A seguito di opportuni accertamenti condotti dagli uffici comunali in tempi recentissimi è infatti emerso che l'autorizzazione paesaggistica rilasciata al concessionario di pubblicità gestore di quello spazio, era scaduta. Al di là della mancata richiesta di rinnovo della stessa, era già stabilito che una volta superata la validità del contratto il cartello andasse rimosso, circostanza tuttavia che non si è mai verificata, almeno sino ad oggi.
E così, una volta accertata l'assenza delle condizioni di validità richieste, il Comune di Monticello ha emesso un'ordinanza per la rimozione del cartello entro dieci giorni dalla notifica dell'atto ai due destinatari: l'amministratrice del condominio e la concessionaria di pubblicità. Nessun ruolo è invece imputabile ai titolari delle aziende che attualmente stanno beneficiando dello spazio e che probabilmente possono essere considerati in un certo senso vittime di questa vicenda.
Cosa succederà una volta rimosso il pannello è ancora presto per poterlo dire, così come non sappiamo se i destinatari del provvedimento intenderanno eventualmente opporsi all'ordinanza notificata loro attraverso un ricorso al Tar o al Presidente della Repubblica.
Quello che si profila però, potrebbe essere un futuro nero per i concessionari di pubblicità intenzionati ad accaparrarsi pannelli e strutture lungo la strada provinciale 51 (quella che per intenderci collega Casatenovo a Lecco) dal momento che nel recente PTR regionale - come ci ha spiegato il sindaco Alessandra Hofmann - l'arteria è stata indicata fra quelle di particolare rilevanza paesaggistica e dunque incompatibile con la presenza in futuro di cartelli pubblicitari che ne potrebbero deturpare le peculiarità paesistico-ambientali. Non resta che attendere le eventuali azioni che saranno intraprese a questo proposito.
Intanto però il cartello di Casa Beretta dovrà essere rimosso. Un destino che lo accomuna a quello spuntato - e poi tolto - nel cuore della notte, dopo essere stato posizionato a poche decine di metri di distanza.
G. C.
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