Bosisio: il 4 si inaugura il piazzale della scuola dedicato al Milite Ignoto

Giuseppe Borgonovo
Un piazzale dedicato al Milite Ignoto a Bosisio Parini. L'inaugurazione avverrà il prossimo 4 novembre, su spinta della presidenza del consiglio comunale e dell'istituto comprensivo, con la collaborazione dell'amministrazione.
"A Bosisio il 4 novembre è sempre vissuto in maniera molto intensa - spiega il presidente del consiglio Giuseppe Borgonovo - È l'evento durante il quale si ricordano tutti i caduti delle guerre, una commemorazione emozionante in ricordo di chi non c'è più e di coloro che sono rimasti ad aspettarli".
Quest'anno c'è un avvenimento in più da ricordare: ricorre infatti il centenario della tumulazione del milite ignoto all'altare della Patria di Roma. "Tanti comuni hanno organizzato iniziative per organizzare l'evento e molti comuni attribuiscono la cittadinanza onoraria al milite ignoto, mentre Bosisio gli dedicherà il piazzale della scuola: un gesto di elevata sensibilità civica. In qualità di presidente del consiglio mi è infatti parso giusto di indirizzare la richiesta al sindaco di titolare il piazzale al milite ignoto, luogo che presto verrà riqualificato da un punto di vista ambientale e funzionale".
Giovedì 4 novembre verrà organizzata una cerimonia che prevede, alle 10 un incontro al centro studi Parini, sul racconto del milite ignoto destinato agli studenti delle scuole medie. Al termine, seguirà poi la cerimonia di titolazione del piazza con la posa della pietra sulla facciata della scuola primaria. Sull'individuazione di questo luogo del paese, il presidente ha specificato: "In un certo senso ci sembrava giusto e doveroso compiere una titolazione che andasse a completare quanto fatto negli anni passati, come ultima tessera del puzzle che si è completato. L'ingresso principale della scuola si chiama viale Italia, mentre la prima piazza che incontrano è dedicata ai caduti di tutte le guerre. Ora ci sarà anche quello in memoria del Milite Ignoto. In questo modo tutto gli spazi pubblici importanti della scuola permettono ai ragazzi di qualunque colore, religione, credo, sesso di dire che possiamo essere diversi ma abbiamo tante cose comuni: il paese di appartenenza, che amiamo, che ci ospita ed è un punto fermo per tutti. Ricorda che ci sono state persone che hanno dato la vita, non perché siano imitati. Non dobbiamo morire per la patria, ma vivere per la patria".
In merito all'incontro, la dirigente scolastica Orsola Moro ha sottolineato che sarà riservato agli studenti di terza media, sia per questioni logistiche legate all'emergenza Covid che non permette di concentrare in un unico spazio l'intera scolaresca della secondaria Wojtyla, sia perchè l'argomento della Prima Guerra Mondiale viene affrontato in terza media solitamente proprio in questo periodo dell'anno scolastico. "Vedrà l'intervento di Claudio Grimoldi, studioso e appassionato del primo conflitto bellico, che spiegherà agli studenti i passaggi che hanno portato, tra la miriade di vittime non identificate, alla scelta di quella specifica salma che noi oggi riconosciamo come il Milite Ignoto". Quanto alla cerimonia di titolazione ha sottolineato: "Come scuola non potevamo non essere presenti. Il Milite Ignoto è un simbolo, simbolo di quella "inutile strage" che falcidiò la popolazione giovane del tempo, simbolo del dolore di una madre che non ha nemmeno una tomba su cui piangere il proprio figlio, simbolo di un orrore, la guerra, che per l'Occidente fortunatamente è solo un ricordo, ma che imperversa ancora in molte parti del mondo. È importante che tutto questo venga insegnato ai ragazzi di oggi".
M.Mau.
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