Casatenovo: va deserta la mobilità per un geometra. Missaglia ha trovato un tecnico
Il Comune di Missaglia dovrebbe essere riuscito ad individuare un nuovo tecnico per l'ufficio urbanistica. L'esito del concorso pubblico bandito negli scorsi mesi ha infatti avuto esito positivo, anche se...per un soffio. Soltanto un candidato è stato giudicato idoneo dopo la prova scritta e con il superamento dell'orale si è aggiudicato il posto al servizio dell'ente presso l'ultimo piano di Palazzo Belgiglio, sede appunto dell'ufficio urbanistica.
Una notizia positiva per l'amministrazione comunale missagliese che da tempo cercava un professionista da assumere a tempo pieno e indeterminato, se si considera che dal 2010 l'ufficio dispone di due tecnici per ventisette ore settimanali complessivamente, entrambi liberi professionisti a contratto, non dipendenti quindi del Comune.
Dopo i tentativi, andati a vuoto, di ''tappare il buco'' attraverso la mobilità fra enti, l'assessore all'urbanistica Paolo Redaelli era speranzoso - questa volta - di riuscire a colmare la pianta organica dell'ufficio, costretto da anni a lavorare con personale numericamente inferiore al dovuto.
I tempi per entrare nel vivo della procedura tuttavia, si sono allungati anche a causa del Covid, con il Comune che ha scelto di affidare la gestione del concorso alla Provincia di Lecco. Se erano stati una ventina - fra la primavera e l'estate - gli aspiranti tecnici a presentare la propria candidatura, la prova scritta è stata sostenuta da meno della metà delle persone e fra loro soltanto un aspirante dipendente pubblico ha ottenuto un punteggio sufficiente per poter affrontare l'orale che ha poi superato. A meno di cambi dell'ultimo momento quindi, l'amministrazione missagliese dovrebbe essere riuscita a individuare il nuovo tecnico da assumere a tempo pieno.
Non è andata bene invece al Comune di Casatenovo, alla ricerca di un geometra per l'ufficio lavori pubblici da inserire in organico mediante la mobilità. La procedura avviata nelle scorse settimane e conclusasi nella giornata di ieri è andata però....deserta. Nessuno ha presentato la propria candidatura per poter lavorare presso l'ufficio tecnico del municipio di Piazza della Repubblica. Tra i requisiti bastava il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità), o in alternativa di laurea triennale o quinquennale in materie tecniche.
Nel frattempo è stata prorogata la mobilità interna dell'agente di polizia locale che, dotato dei titoli necessari, sta lavorando qualche mese nel settore lavori pubblici, essendo in possesso del diploma di geometra.
Una notizia positiva per l'amministrazione comunale missagliese che da tempo cercava un professionista da assumere a tempo pieno e indeterminato, se si considera che dal 2010 l'ufficio dispone di due tecnici per ventisette ore settimanali complessivamente, entrambi liberi professionisti a contratto, non dipendenti quindi del Comune.
Dopo i tentativi, andati a vuoto, di ''tappare il buco'' attraverso la mobilità fra enti, l'assessore all'urbanistica Paolo Redaelli era speranzoso - questa volta - di riuscire a colmare la pianta organica dell'ufficio, costretto da anni a lavorare con personale numericamente inferiore al dovuto.
I tempi per entrare nel vivo della procedura tuttavia, si sono allungati anche a causa del Covid, con il Comune che ha scelto di affidare la gestione del concorso alla Provincia di Lecco. Se erano stati una ventina - fra la primavera e l'estate - gli aspiranti tecnici a presentare la propria candidatura, la prova scritta è stata sostenuta da meno della metà delle persone e fra loro soltanto un aspirante dipendente pubblico ha ottenuto un punteggio sufficiente per poter affrontare l'orale che ha poi superato. A meno di cambi dell'ultimo momento quindi, l'amministrazione missagliese dovrebbe essere riuscita a individuare il nuovo tecnico da assumere a tempo pieno.
Non è andata bene invece al Comune di Casatenovo, alla ricerca di un geometra per l'ufficio lavori pubblici da inserire in organico mediante la mobilità. La procedura avviata nelle scorse settimane e conclusasi nella giornata di ieri è andata però....deserta. Nessuno ha presentato la propria candidatura per poter lavorare presso l'ufficio tecnico del municipio di Piazza della Repubblica. Tra i requisiti bastava il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità), o in alternativa di laurea triennale o quinquennale in materie tecniche.
Nel frattempo è stata prorogata la mobilità interna dell'agente di polizia locale che, dotato dei titoli necessari, sta lavorando qualche mese nel settore lavori pubblici, essendo in possesso del diploma di geometra.
G. C.