Oggiono: riapre lo Spazio Anziani per due pomeriggi la settimana

«Riprendere a fare le cose che si facevano prima e proporre qualcosa di nuovo, mettere insieme la tradizione e novità». Questo è, in breve, il quadro delle attività che verranno svolte nei prossimi mesi presso lo Spazio Anziani di Oggiono.
Almeno secondo le volontà dell'Amministrazione comunale e del vicesindaco con delega alle Politiche Sociali Michele Negri. Il vicesindaco, con il primo cittadino Chiara Narciso, ha presenziato ufficialmente alla riapertura dello Spazio Anziani che si è svolta nel pomeriggio di giovedì 4 novembre. Una riapertura a lungo attesa dai fruitori del servizio. Il centro era chiuso ormai da quasi due anni, dallo sviluppo dell'emergenza sanitaria pandemica causata dal Coronavirus.

Claudio Dossi e Maria Rosina di Auser, l'assessore Michele Negri e il sindaco Chiara Narciso

«Dal punto di vista della tradizione la cosa fondamentale è la riapertura degli spazi» ha spiegato Negri. Riapertura che avverrà nelle ore pomeridiane delle giornate di martedì e giovedì. Due appuntamenti settimanali che l'Amministrazione vorrebbe comunque estendere una volta terminata l'emergenza sanitaria. Aperture che avvengono in due giornate non scelte a caso. Martedì e giovedì sono, infatti, presenti nei locali del comune, destinati ai servizi sociali, anche i membri del personale, fra cui gli assistenti sociali. «In questo modo - ha chiarito Negri - in caso di esigenza ci sarà possibilità di confronto». Nella giornata di giovedì vi sarà un'ulteriore figura professionale presente, quella del Custode Sociale.

Entrando del campo delle «novità» il vicesindaco ha spiegato ai cittadini il ruolo che Marco - questo è il nome dell'operatore - andrà a svolgere. «Il Custode Sociale - ha ricordato il vicesindaco - è una figura che lavora assieme agli assistenti sociali, ma è un po' più sul campo. Potrà svolgere una serie di servizi a supporto delle persone più fragili ed emarginate». L'operatore, già attivo da inizio ottobre, sta seguendo una decina di casi. L'invito che Negri ha rivolto ai presenti è stato quello di estendere e condividere la conoscenza di situazioni di persone «sole e isolate, che non escono di casa» in modo di poter intervenire con un nuovo tipo di aiuto mirato e concreto. Oltre alla ripresa delle attività di ginnastica dolce, che verrà svolta il mercoledì pomeriggio nella palestra comunale, una seconda novità è giunta quella della «ginnastica per la mente».

Un'iniziativa realizzata in collaborazione con Auser, presente alla cerimonia con il responsabile provinciale Claudio Dossi e la responsabile della sezione oggionese Marina Rosina. Dossi ha ricordato l'avvio della collaborazione con il comune di Oggiono, avvenuto nel mese di gennaio scorso e la possibilità, per chi ne avesse bisogno, di rivolgersi al personale dell'Auser presente negli stessi locali dello Spazio Anziani. Oltre a realizzare servizi di supporto per gli anziani e disabili, come il trasporto, il responsabile provinciale di Auser ha spiegato l'importanza della "ginnastica per la mente".

Un corso che verrà svolto anche a Casatenovo, Lecco, Olginate e Merate e che prevede una serie di attività per mantenere attive le capacità cognitive. «Siamo riusciti - ha concluso il sindaco Chiara Narciso - a trovare il giusto bilanciamento tra mantenimento delle attività che già venivano fatte fino al 2019 e, grazie alla collaborazione con Auser, ad aggiungere attività nuove che potranno intercettare persone con interessi differenti».

L. A.
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