Rogoredo: cimitero, viabilità e orti sociali i temi trattati nella quinta assemblea di frazione

Quinto e ultimo appuntamento, quello di ieri sera, con la consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, l'organo dell'amministrazione comunale composto da membri di maggioranza e di opposizione che si occupa di proporre e raccogliere interventi sul territorio di Casatenovo in termini di miglioramento e abbellimento urbanistico, sistemazione di aspetti critici, valorizzazione di punti di forza e tanto altro.

Al tavolo i membri della consulta e dell'amministrazione comunale casatese

Se il mese di ottobre è stato dedicato alle frazioni di Campofiorenzo, Galgiana e Cassina de Bracchi, capoluogo e Valaperta e Rimoldo, la riunione del 4 novembre ha coinvolto invece Rogoredo e ha visto - come al solito - la sentita partecipazione di moltissimi abitanti, interessati attivamente alla vita della frazione casatese e al prendere parte al dibattito in merito per cui queste riunioni sono istituite.

Il presidente della consulta Francesco Sironi

Consuetudine vuole che ad aprire la riunione siano le parole del presidente della consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, Francesco Sironi. "Gli ultimi incontri di questo tipo risalgono al lontano 2018, nel 2019 non erano stati organizzati per l'imminenza della campagna elettorale, poi con l'inizio del mandato la consulta non ha fatto in tempo a costituirsi che è arrivato il Covid e ha impedito di incontrarsi in presenza, quindi questi sono i primi incontri e assemblee di frazione che hanno luogo dal 2018". Dal punto di vista più pratico, poi, Sironi ha spiegato come è strutturata una serata di assemblea di consulta.

"Le assemblee di frazione sono un compito statutario della consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni, che le organizza annualmente salvo eventi straordinari e sfortunati come quello della pandemia, e sono tradizionalmente divise in due parti: la prima prevede una presentazione da parte dell'amministrazione di tutte le tematiche e le problematiche relative al comune di Casatenovo in generale e poi alla singola frazione, mentre nella seconda parte sono i cittadini a intervenire e a porre domande, fare osservazioni e richiedere chiarimenti all'amministrazione. È un piacere che questo incontro possa finalmente tenersi e perdipiù in presenza, con l'auspicio che il futuro non ci riservi più confinamenti e reclusioni di alcuna sorta".

Il sindaco Filippo Galbiati

La parola è passata poi al sindaco Filippo Galbiati, che ha ringraziato i presenti e ha relazionato, come anche negli altri appuntamenti, sulla vita comunale di questi ultimi due anni, particolarmente difficili anche per la vita amministrativa. "È un piacere rivedersi in presenza dopo un periodo molto doloroso e faticoso, abbiamo fatto tante riunioni online che sicuramente ci hanno aiutato, ma mancano del valore aggiunto del contatto personale. Sono stati due anni difficili per tutti, due anni in cui anche noi come amministratori ci siamo fatti vedere di meno, io stesso ho scelto un profilo di riservatezza rispetto al passato perché mi sembrava opportuno anche come segnale di quello che stava accadendo e per la professione che faccio".

Collegandosi a queste parole poi, il primo cittadino ha ricordato ancora una volta l'importanza del vaccino. "La circolazione del virus sta un po' riprendendo, fortunatamente qui in Italia meno che altrove, probabilmente grazie a delle misure che sono state adottate per tempo nel nostro Paese. A Casatenovo siamo circa al 94% di prime dosi: invito chi ancora non l'ha fatto a vaccinarsi, perché se vogliamo tornare alla nostra vita normale, questo è l'unico modo".

Terminata l'introduzione ed esposte, come di consuetudine, le tematiche relative all'intero comune di Casatenovo (con particolare attenzione all'imminente questione della tariffazione puntuale, il cosiddetto "sacco rosso"), la consulta è entrata nel vivo della serata e ha affrontato i temi relativi alla frazione di Rogoredo.

Primo argomento trattato è stato quello degli interventi sul cimitero, previsti in realtà un po' in tutte le frazioni. In particolare a Rogoredo, anni fa è stato realizzato un intervento grazie al quale sono stati riqualificati i vialetti e creati 60 nuovi posti. "Nel 2022 interverremo con il secondo lotto che prevede la realizzazione di nuovi colombari e ossari, un giardino delle rimembranze e dei bagni. La spesa totale per l'intervento è di 250.000 euro, già finanziata" ha detto a questo riguardo l'assessore Daniele Viganò. Inoltre, come detto nelle varie assemblee di frazione, entro fine novembre verranno sostituiti tutti i vari cestini presenti in tutti i cimiteri con dei bidoni per la raccolta differenziata, mentre per quanto riguarda gli annaffiatoi e le scope, dal momento spesso vengono abbandonati all'interno del cimitero o, peggio ancora, spariscono, l'amministrazione sta valutando di adottare dai primi mesi del 2022 lo stesso sistema dei carrelli dei supermercati, sperando che serva da deterrente.

L'assessore Marta Picchi

Previsti poi degli interventi anche nella piazzetta della frazione. "Verrà riqualificato con la posa dei sanpietrini l'ultimo tratto di marciapiede ancora asfaltato e posto davanti ai parcheggi nella piazzetta. Saranno sostituiti i pali dell'illuminazione - che sono 4 - per uniformarli agli altri già presenti sulla piazza, verrà creata un'aiuola e fatta la segnaletica orizzontale" ha aggiunto l'assessore.

A sinistra l'assessore Daniele Viganò

Anche dal punto di vista della sicurezza stradale l'amministrazione ha previsto dei miglioramenti. "Su questo argomento ricevo parecchie mail, ma si tratta di temi che richiedono uno studio molto accurato per identificare le criticità presenti sul territorio. A giorni verrà dato un incarico a uno studio di ingegneria per redigere un progetto che individui gli interventi necessari per mettere in sicurezza alcune strade cittadine" ha detto l'assessore Viganò. In questa fase le vie interessate della frazione sono via Foscolo, via Volta, via San Gaetano e lo stop di via Madonnina, particolarmente pericoloso per la velocità dei veicoli che lo raggiungono.

Ampio capitolo è poi quello degli orti comunali di via Puccini, ampiamente discusso dagli assessori Viganò e dalla collega Marta Picchi. "A gennaio verrà pubblicato un bando per l'assegnazione delle particelle residue, è prevista inoltre la delimitazione dell'area con recinzione, la posa di una casetta di legno per il deposito attrezzi e un'area di sosta con due panchine vicino all'attuale fontanella". Il primo bando, invece, risale al 2017 e ha visto il contributo di Regione Lombardia (Orti di Lombardia è infatti il nome del progetto che sta dietro a via Puccini). Nel primo bando però non c'era l'acqua, non c'era un deposito per gli attrezzi né le attrezzature stesse, e dopo qualche anno di avvio di questa nuova esperienza l'amministrazione ha deciso di implementare questa realtà, iniziata a Rogoredo ma prevista anche per altri contesti e altre zone del comune, se le modifiche previste andranno a buon fine.

L'acqua che è stata messa adesso inoltre non è dedicata solo agli orti, si tratta in realtà di una vera e propria fontanella accessibile da chiunque poiché all'esterno della recinzione, in particolare in un punto di passaggio pedonale che porta da Rogoredo anche verso la zona fiera: la collocazione strategica, appunto, sottolinea che non si tratta di un punto di acqua per l'orto, ma anche di uno per chi tutti i giorni transita dalla frazione di Rogoredo verso le Cascine.

Ultimo tema affrontato durante l'assemblea è quello del collegamento di Casatenovo con i comuni adiacenti. "L'amministrazione comunale in questi anni si è prefissata di creare dei collegamenti ciclopedonali verso i comuni limitrofi, al fine di valorizzare la rete riguardante la mobilità leggera per la quale sono state investite in questi anni parecchie risorse" ha detto l'assessore Viganò. I collegamenti che l'amministrazione ha individuato sono quattro, precisamente via San Francesco verso Correzzana (opera già ultimata), via Monteregio verso Besana (i lavori sono stati assegnati e si attende di chiudere con il frazionamento per far poi partire il cantiere), nel 2022 si partirà con i lavori della ciclopedonale di via Petrarca, verso Usmate e infine verrà dato incarico a un tecnico per redigere il progetto di fattibilità riguardante il tracciato di via Madonnina-Cascina Melli verso Velate.

Terminata l'esposizione dei progetti da parte della consulta, spazio, nella seconda parte di serata, al dibattito con i cittadini: sono stati numerosi gli interventi, le osservazioni, le critiche, i suggerimenti e le domande da parte dei presenti, che hanno così manifestato il proprio interesse nei confronti della frazione.
Tra gli altri, toccati i temi della crisi di Retesalute in relazione alla presenza di educatori nelle scuole, della necessità - soggettiva - di rifacimento dei marciapiedi, della mancanza dei cestini per le deiezioni dei cani a causa dello scorretto abbandono di rifiuti domestici in area pubblica, della carenza di manutenzione in determinate zone della frazione e dell'invasione da parte delle proprietà private delle aree pubbliche.
Le risposte dell'amministrazione anche in questo caso non si sono fatte attendere, e dopo un nutrito confronto, anche l'ultima assemblea si è conclusa.

G.G.
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