Costa, 4 novembre: richiamo all'unità e all’aiuto reciproco

Il 4 Novembre, giornata che segna la fine del primo conflitto mondiale e celebra la festa delle forze armate, è stato ricordato a Costa Masnaga in maniera sobria. Questa mattina si è tenuta la messa nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a cui hanno presenziato i componenti del consiglio comunale a partire dal sindaco Sabina Panzeri e il gruppo alpini: al termine, tutti insieme hanno raggiunto i monumenti dei caduti al cimitero, a Camisasca e in municipio, dove si sono tenuti la deposizione della corona di alloro unitamente a un momento di raccoglimento.

"Siamo qui per ricordare tutte le persone che sono morte in guerra. Persone che sono partite spesso senza scegliere, ma per dovere e responsabilità senza forse saper bene che cosa aspettava loro - ha affermato il consigliere comunale Andrea Bianco al cimitero - Persone che in quel momento hanno lasciato da parte sogni e desideri della loro vita. Sicuramente ci hanno lasciato un mondo migliore di cui dobbiamo essere grati. Vogliamo pensare a queste persone che si danno una mano, si aiutano a vicenda in situazioni molto difficili, magari dopo una giornata in cui persone vicine hanno perso la vita, dove il freddo si è fatto sentire".

Il consigliere ha poi invitato all'unione del paese: "Ecco vorremmo che questa spinta ad aiutarsi e a chiedere aiuto sia anche tra noi, nella nostra comunità di Costa Masnaga. Sapendo che il Comune, con il sindaco Sabina Panzeri in prima linea, è un luogo sempre aperto per l'ascolto e l'aiuto, ma è anche un luogo aperto per ricevere aiuto da parte di tutti i cittadini e le cittadine con i modi e i tempi propri di ognuno di loro. Si è infatti fiduciosi che grazie a questo aiuto reciproco il nostro paese possa essere sempre più un luogo dove vivere con serenità per i piccoli e i meno piccoli".
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