Torrevilla: undici coppie di sposi davanti all'altare ricordano gli anniversari di nozze

È stata una domenica di festa, quella appena trascorsa, per la comunità di fedeli di Torrevilla. Durante la celebrazione festiva infatti, tra le mura della chiesa di Santa Maria della Purificazione, undici coppie hanno ricordato l'anniversario del loro matrimonio, celebrando dai 10 ai 60 anni di vita coniugale.

Le coppie di sposi che hanno ricordato gli anniversari di nozze

A officiare la messa delle ore 16 don Marco Crippa, parroco di Monticello e Torrevilla. "Il Vangelo di oggi è drammatico perché ci porta sotto alla Croce insieme a quegli uomini che si prendevano gioco di Gesù: "Ha salvato altri, salvi sé stesso! Se sei il re dei giudei, salva te stesso, non sei tu il Cristo?" Ma la voce di questi uomini è quella più immagine del potere, ovvero di uno che salva se stesso, uno che magari, sacrificando gli altri, garantisce la propria vita; uno che magari anche sfruttando gli altri protegge se stesso e la propria vita. Ed è per certi versi un sentimento naturale, quello per il quale di fronte al pericolo e alla morte si tende a salvaguardarsi, ed è per questo che questi uomini esortano Gesù a farlo e rimangono increduli nel vedere che egli invece non scende dalla croce, perché per loro la salvezza consisteva proprio in quello, ovvero nel vedere Cristo scendere dalla croce e salvare se stesso di fronte alla morte" ha detto il sacerdote durante l'omelia.

"Ma l'occasione di oggi permette di guardare con occhi diversi questa scena: rimanendo su quella croce Gesù in realtà ha salvato se stesso, perché è rimasto fedele all'amore, a quanto fino a poco prima aveva predicato e a coloro che fino a quel momento l'avevano seguito, ai suoi discepoli, a chi l'aveva incontrato. "Chi vuol essere mio discepolo, per salvare la propria vita la deve perdere", ecco quello che sta accadendo sulla croce, Gesù sta perdendo la vita perché la sta donando. E in questo gesto di dono di se stesso e della propria vita, e di un amore che arriva fino alla fine, come quello che state vivendo e testimoniando voi, Gesù si salva'' ha proseguito don Marco.

Il parroco don Marco Crippa

''Questo Vangelo ci racconta che c'è qualcosa di più importante della vita, che è l'amore, ci racconta che non siamo fatti semplicemente per vivere, ma siamo fatti per qualcosa di più, che è amare. Questo Vangelo può parlare a voi, a noi, e credo si possa dire che a loro volta anche i vostri anniversari parlino di questo Vangelo. Perché se siete arrivati a 60 anni di matrimonio, a 55, 50 ma se semplicemente si arriva già ai 10, è perché nessuno di voi, guardando il proprio marito o la propria moglie, sta pensando a salvare se stesso. Perché state raccontando che l'amore non sacrifica nessuno, ma che casomai si sacrifica per qualcuno, così come avete fatto voi in tutti questi anni, l'uno verso l'altro. [...] Parlate, raccontate questo Vangelo, perché l'unico modo per salvarsi è esattamente amare qualcuno''.

Dopo l'omelia, don Marco ha invitato le coppie a riunirsi per una preghiera comune, al termine della quale ha invocato la benedizione delle fedi, facendo ancora una volta riferimento alla fedeltà e al reciproco amore. Alla fine di questo momento gli sposi hanno baciato l'anello del proprio o della propria consorte, in segno dell'amore e della fedeltà che hanno rinnovato davanti a Dio. "Voi siete qui perché avete salvato la vita di qualcun altro con l'amore, e in ciò avete trovato anche la vostra salvezza e la vostra felicità: non avete fatto felice solo vostro marito o vostra moglie, avete reso felici voi stessi, sacrificandovi per qualcuno, amando qualcuno, mettendovi a servizio di qualcuno, della vostra famiglia. Abbiate gli stessi sentimenti di Gesù, quando l'uomo grida "salvati", lui invece dona la vita. Voi siete la testimonianza più bella di cosa voglia dire che l'amore non sacrifica nessuno. Siete la testimonianza più bella che l'amore non mette se stesso prima di qualcun altro, ma mette l'altro davanti a sé".

La celebrazione si è poi conclusa con la consegna da parte della comunità di un piccolo e simbolico presente a ognuna delle coppie, con l'augurio di proseguire ancora per molti anni nella vita coniugale. Per chiudere al meglio poi il momento di festa, per tutti i presenti è stato preparato un rinfresco.

Di seguito le coppie che hanno ricordato l'anniversario:

Pozzi Mauro e Monti Sabrina - 10 anni
Maggioni Daniele e Hofmann Alessandra - 20 anni
Mauri Gabriele e Comi Cinzia - 20 anni
Corbetta Diego e Loredana - 25 anni
Iacovino Roberto e Riva Tiziana - 30 anni
Borgonovo Giovanni e Proserpio Graziella - 45 anni
Cazzaniga Franco e Finazzi Maria Elisabetta - 45 anni
Cazzaniga Riccardo e Paleari Luciana - 50 anni
Maggioni Luigi e Ravasi Marika - 50 anni
Cazzaniga Alberto e Pozzi Maria Teresa - 55 anni
Corbetta Roberto e Sirco Anna Maria - 60 anni

G.G.
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