Dolzago: al via il contest musicale dedicato a Bob Dylan

Portavoce di una generazione di utopie, ultimo baluardo di una tradizione perduta e menestrello elevato al rango di poeta. Appena sembra di averlo inquadrato in una definizione, eccolo già lontano nella direzione opposta. Una maschera enigmatica e sfuggente, in perenne contraddizione con la propria immagine. Perché la sfinge dylaniana non si presta alle semplificazioni di comodo del mito: la sua chiave non si nasconde negli stereotipi che il tempo gli ha cucito addosso.

Renato Franchi fra i sindaci Chiara Narciso e Paolo Lanfranchi

"Dylaniati di tutto il mondo, unitevi" è un music contest che è nato per mettere al centro la figura di Bob Dylan che ha avuto un impatto non soltanto musicale ma anche letterario e artistico a livello mondiale. Si è voluto creare un momento di musica e di condivisione con la realizzazione di questa iniziativa nella sua prima edizione che ha l'obiettivo di continuare vista la grande richiesta da tutto il nord iItalia di poter partecipare a questo evento.
Allo stesso tempo è un pretesto per aggregare giovani musicisti che dopo due anni senza concerti e senza musica dal vivo non hanno potuto dare sfogo alla loro creatività e alla voglia di suonare e farsi sentire.

L'iniziativa - organizzata dai comuni di Dolzago e Oggiono - è divisa in tre serate ognuna con nove gruppi in esibizione e sabato 6 novembre è andata in scena la prima serata all'oratorio dolzaghese con alcuni gruppi che hanno portato un brano di Bob Dylan che per loro ha significato qualcosa o a cui semplicemente erano affezionati. Fra il pubblico anche una giuria di esperti musicali che avrebbe poi selezionato i vincitori in base all'originalità, alla tecnica e all'arrangiamento.

"La soddisfazione più grande è partecipare per conoscere diverse persone, vedere realtà diverse e soprattutto suonare e condividere la passione per la musica" ha detto Renato Franchi, musicista e organizzatore dell'evento.

Nella prima serata sono state suonate alcune delle canzoni più emozionanti e commoventi di Dylan e fra un gruppo e l'altro venivano raccontati dei piccoli aneddoti sul cantante per rendere la serata più dinamica. I gruppi erano di tutte le età, dai giovanissimi ai più esperti e provenienti da Gorizia, Lecco, Bergamo, accorsi per rendere questo omaggio al cantante che ha segnato un intero genere musicale. La classifica sarà poi stilata nel corso della prossima serata, prevista per il 20 novembre presso l'aula magna della scuola media di Oggiono.

"Dylan è un'icona importante che oggi con questa serata vogliamo tenerlo vivo nelle nostre menti e nei nostri cuori. Ringrazio i miei compagni di avventura Renato Franchi e Claudio Ravasi che hanno creduto in questa iniziativa fin da subito'' le parole, pronunciate sul palco, dal sindaco dolzaghese Paolo Lanfranchi, presente insieme alla collega Chiara Narciso di Oggiono.
M.T.
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