Missaglia piange Aurelio Colombo, ex vigile e messo comunale mancato all'improvviso

E' profondo il cordoglio della comunità di Missaglia per la scomparsa di una figura discreta, ma che si è spesa tanto per il paese. E' mancato improvvisamente nelle scorse ore Aurelio Colombo. Classe 1953, l'uomo era stato per decenni alle dipendenze del Comune, ricoprendo diversi ruoli. Dapprima vigile, dal 1980 al 1993, poi messo comunale sino al 2005, con gli ultimi tre anni trascorsi presso la sede distaccata del Giudice di Pace presso Palazzina Teodolinda. Con il suo operato aveva avuto modo di conoscere e collaborare con più sindaci: da Gabriele Castagna a Luciano Mottadelli, passando per Marta e Rosagnese Casiraghi, sino a Bruno Crippa, l'attuale primo cittadino.
Profondo l'affetto che ancora oggi lo legava agli ex colleghi, che non mancava mai - quando possibile - di andare a salutare. Così come non era affatto raro vederlo attraversare i portici di Piazza Libertà per sorseggiare un caffè scambiando due chiacchiere con gli amici di sempre.
Una presenza di poche parole, ma di grandi fatti, come ha rimarcato il sindaco Crippa che ha diffuso una nota per manifestare cordoglio, ma soprattutto vicinanza alla sua famiglia.
''Mai sono venuti a mancare presenza e spirto di servizio nel suo lavoro. Per questo desideriamo esprimere un sincero grazie insieme alle più sentite condoglianze per le sorelle e parenti a nome della giunta, dei consiglieri comunali, dell'intera amministrazione e del personale comunale'' le parole del primo cittadino, che ha voluto ricordarlo anche come amico: gentile, garbato, sorridente.