Bosisio: 90 persone alla prima gita del comitato TECA a Torino

Una bella giornata di sole ha accompagnato la prima uscita del comitato TECA di Bosisio che, in questa domenica d'autunno, ha scelto di recarsi in visita a Torino con la collaborazione dell'agenzia Eolo tour di Erba. Il gruppo di partecipanti, circa 90 persone, ha raggiunto piazza Castello, la seconda piazza più grande di Torino dove ha incontrato la guida, che ha proposto una passeggiata del centro storico alla scoperta di personaggi e luoghi di ogni tempo, che hanno fatto grande Torino.

Hanno quindi ammirato Palazzo Reale, sede dei sovrani per più di due secoli, Palazzo Madama con i suoi 2000 anni di storia, che dal 1637 ospitò Maria Cristina di Borbone, che lo trasformò in una sfarzosa dimora. Il nome odierno si deve invece a Giovanna Battista di Savoia-Nemours, che iniziò un grandioso progetto in stile barocco, del quale ne fu completato solo la facciata. Nel 1822 fu adibito a osservatorio astronomico. Carlo Alberto ne fece sede della Pinacoteca Regia, del Senato Subalpino (1848-1861) e del Primo Parlamento del Regno d'Italia (1861-1864).

La visita è proseguita con gli altri edifici che si affacciano su piazza Castello come la Real Chiesa di San Lorenzo. Poi, il Duomo rinascimentale che ospita la Sacra Sindone e si affaccia all'area archeologica romana più importante, via Roma, la strada storica che collega Piazza Carlo a strada storica che collega Piazza Carlo Felice a piazza Castello, passando per piazza San Carlo, dove ci sono portici, negozi lussuosi, ma anche caffetterie, gioiellerie e grandi catene di abbigliamento.
I partecipanti hanno anche visto piazza San Carlo e il suo "salotto", ma anche piazza Carignano che è la culla del Risorgimento e il teatro Regio, luogo di svago prediletto dalla corte sabauda.

Attorno a mezzogiorno, per gli iscritti, si è tenuta anche la visita al Museo Egizio, che ha sede nell'edificio seicentesco di Palazzo dell'Accademia delle Scienze e contiene circa 6.500 reperti tra statue, sarcofaghi e corredi funerari, mummie, papiri, amuleti, gioielli. Chi è entrato ai Musei Reali ha visitato gli interni che comprendono l'Armeria Reale, Biblioteca Reale, Palazzo Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico, Giardini Reali e la Sala Chiablese.

Nel pomeriggio, il gruppo si è diretto all'Agriturismo Parco Campofelice, dove hanno potuto fare una merenda Sinoira, un'antica tradizione gastronomica che consiste in un pasto freddo, sostanzioso ma realizzato con prodotti semplici, che, come suggerisce il nome che deriva dal dialetto piemontese e significa cena, viene offerta nel pomeriggio prima di dedicarsi alla cena vera e propria. a. La Merenda Sinoira, che trae origine a metà dell'Ottocento nelle campagne piemontesi, si consumava tra San Giuseppe (fine marzo) e San Michele (fine settembre), prendendo in mezzo tutta la primavera e tutta l'estate.

La merenda consiste in una composizione di affettati, formaggi, miele, cugnà e accompagnamento con vino. Al termine di quest'abbondante merenda, i partecipanti si sono messi in viaggio per fare rientro a casa.

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