Molteno: All’imbrunire, online il nuovo brano di Alessandro Villa

La copertina dell'ep
''All'imbrunire (At The Dusk Of My Days)'' è un brano autobiografico che Alessandro Villa ha scritto per spiegare cosa si prova quando finisce un'amicizia importante, esperienza vissuta sulla sua pelle. Oggi, grazie all'etichetta La stanza nascosta records, l'ep è in distribuzione nel panorama digitale.
La vicenda personale del giovane di Molteno risale al 2018, quando si era trovato ad accantonare il progetto social di aggregazione ideato nel 2015, Whattsapp Brianza, a seguito di un'incomprensione con un amico che si era da lui allontanato. Per Alessandro era una grande sconfitta perché significava aver fallito una missione importante che doveva essere soprattutto costruttiva ed invece è servita solo a creare tensioni nella sua vita, ''soprattutto quando mi sono trovato a vivere delle spiacevoli situazioni dalle quali feci fatica a venire fuori nonostante ad aiutarmi ci fossero anche alcuni membri del gruppo e, quando sono riuscito ad andare finalmente oltre (nonostante il trauma resti sempre), mi sono accorto di essere rimasto solo in un momento nel quale stava iniziando a non piacermi più nemmeno lo stile di vita condotto fino a quel momento, passando le serate in un angolino del bar a smanettare col cellulare''.
Al rientro della vacanza estiva, Alessandro decise di tornare a frequentare il centro sportivo comunale dove aveva svolto anche esperienza di volontariato. Qui, ebbe modo di conoscere un buon atleta, che gli trasmise un senso di pace e tranquillità. ''Da quella sera iniziai a non frequentare più nemmeno il bar e, a fine allenamento, me ne tornavo a casa mia soddisfatto per aver trovato finalmente quella serenità che cercavo da sempre - racconta oggi il 39enne - Ma le cose belle durano finché qualcosa non le distrugge e, un maledetto pomeriggio di ottobre, l'assenza del ragazzo mi portò a non essere più sicuro di me stesso e del mio valore ed a commettere degli errori che lo fecero arrabbiare fino al punto tale da chiudere il rapporto con me''.
Da quel momento, si sono succeduti una serie di episodi negativi e auto lesionistici che, fortunatamente, non riuscirono pienamente. ''A seguito di quella vicenda, decisi di tatuarmi sul cuore gli occhi del ragazzo: non ne ero innamorato ma gli ero molto grato per quello che era riuscito a darmi. Lo feci perché avevo paura che mai più nessuno avrebbe saputo guardarmi senza aver schifo di me per quello che sono''. Proprio in quei giorni, Alessandro decise di scrivere una lettera al ragazzo con il quale aveva avviato il rapporto di amicizia per raccontare di sè e per svelare quanto quell'amicizia lo avesse reso felice. Da questa lettera trasse l'ispirazione per scrivere il testo di ''All'Imbrunire'' con l'obiettivo ''di far capire alle persone considerate "normali", cosa volesse dire sentirsi così tanto diversi e lontani dalla realtà della società generalista''.
Dopo la scrittura del brano e alcune proposte di produzione ad artisti, arriva l'incontro con Salvatore Papotto, produttore dell'etichetta discografica indipendente "La Stanza Nascosta Records", che ha accolto il progetto. Il contatto con Luca Manzo, in arte Drew Gamma, ha permesso di far registrare le voci. "Tutti i concetti che uso nel brano "All'Imbrunire (At The Dusk Of My Days)" possono e devono essere letti come metafore che ho utilizzato per essere più poetico e meno sboccato a partire dal titolo stesso dove l'imbrunire dei miei giorni è un modo più poetico per dire in punto di morte" aggiunge Alessandro. "Quell'ottobre 2018 ho perso completamente il senso della vita a seguito della fine di quel legame amicale nel quale avevo investito tutte le mie risorse per credere in un futuro migliore rispetto al fatto che mi capita spesso di sentirmi solo e soltanto un inutile peso per l'umanità che, troppo spesso, o si sente obbligata forzatamente a considerarmi, o non si fa scrupoli nell'ignorarmi o mettermi all'angolo. Dico questo al fine di far riflettere su ciò che vuol dire essere coscienti e consapevoli della propria posizione sociale scomoda al prossimo".
"Tra le pagine del tempo ci sono quelle della mia storia, tratte da una lettera che ti ho scritto col cuore e, quando la leggerai, anche se io forse non ci sarò più, spero potrai capire il vero senso che ha avuto per me la nostra amicizia quando non avevo nient'altro...". Con queste parole si apre il brano All'imbrunire, at The dusk of my days. "Quando ho pensato alla frase da introdurre nella traccia del brano per avvalorarlo ulteriormente, ho pensato alla lettera che ho scritto realmente al ragazzo col quale ho litigato all'epoca e che non so se l'abbia mai realmente letta. Volevo che il messaggio lanciato tra le righe fosse più chiaro e così, e, così, quando ho scritto queste righe per riassumere un pò il senso della lettera reale, ho cercato di riassumere in poche righe il senso dello stato d'animo che, quella maldetta domenica 7 Ottobre del 2018, mi ha letteralmente assalito fino a portarmi all'esasperazione. Ho immaginato che, quella lettera, fosse consegnata prima di quando è stato veramente e, così, come una sorta di "Addio definitivo in punto di morte", mi sono uscite dal cuore perchè, quando il mio amico mi ha allontanato, stavo realmente così".
Il brano ''All'imbrunire'' è stato registrato presso lo studio Drew Gamma di Luca Manzo e vede anche la partecipazione di Michele Pozzi (parlato iniziale) e di Giampiero Marini (spoken finale). Gli arrangiamenti sono del produttore e musicista Salvatore Papotto. La copertina ritrae l'abitazione di Everett, nello stato di Washington, teatro della serie tv "Twin Peaks" di David Lynch, tanto cara ad Alessandro. Sull'altra metà è invece raffigurata la stazione di Sala al Barro. "Questa copertina vuol raffigurare, la difficoltà nella quale emotivamente ci si trova quando ricordi, paure e consapevolezza di sé piombano addosso come un treno che sta per travolgerti: un treno che, come quando lo presi quella volta per allontanarmi da casa dopo il litigio con quel ragazzo, mi stava portando verso l'imbrunire dei miei giorni terreni" prosegue Alessandro. "Come rafforzativo del messaggio incipit che volevo lanciare col brano "All'Imbrunire (At The Dusk Of My Days)", ho pensato di andare a riprendere un brano che avevo imparato da bambino, Amico Mio: un brano molto conosciuto in diversi contesti sociali mai edito ufficialmente.

"Amico mio", difatti, è un remake: ho voluto estrarre i ritornelli per unirli ad una parte parlata scritta di mio pugno poiché penso che, presi singolarmente, proprio i ritornelli del brano, portano a riflettere sui valori del perdono, della condivisione e oltretutto lanciano anche un messaggio di speranza sincera che porta a far capire che c'è un rimedio per ogni cosa e che non è sbagliato almeno provare a fare un passo indietro per rivedere le situazioni senza dar troppo conto all'orgoglio che, spesso, ci annebbia e ci impedisce di ascoltare la vocina della nostra coscienza". Il brano - prodotto in collaborazione con Pianeta Musica Erba - è una parte introduttiva all'Ep. Il brano "Amico mio" è stato registrato, mixato e masterizzato presso lo studio di Pianeta Musica Erba a Como, da Fabio Fusi, che è anche cointerprete del brano.
L'ep All'imbrunire (La Stanza Nascosta Records 2021) arriva dopo i brani "Cri Cri ...e sarà così!", "io sono qui", "nessuno lo sa"  e "I miei sogni che non vedi" (cofirmato da Andrea Rusconi), editi da Italian Way Music del produttore e musicista John Toso.
"Ora che il brano è disponibile su tutte le piattaforme di musica, quando la ascolteranno le persone in difficoltà emotiva, spero che possano riuscire a trovare la forza emotiva per potersi riprendere. Non si può sempre vincere ma se ci si arrende di fronte alla prima difficoltà, si è già perso in partenza".
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.