Bulciago: la Polisportiva Oratorio festeggia i primi 25 anni di attività

Nella giornata di sabato 13 novembre a Bulciago si è tenuto un momento di omaggio e festeggiamento per il 25° anniversario della Polisportiva Oratorio. L'amministrazione comunale, insieme ai dirigenti e responsabili della società si sono ritrovati alle ore 17 in sala consiliare per ricevere il solenne riconoscimento del Comune per questi anni di attività che hanno consentito ai giovani del paesedi avvicinarsi al mondo dello sport.

La Polisportiva Oratorio è infatti diventata un punto di riferimento per i giovani del paese che fin da piccoli dimostrino la volontà di avvicinarsi al mondo del calcio e della pallavolo, entrando a far parte di un ambiente sportivo aperto e accogliente dove crescere e migliorarsi a livello dilettantistico. Ad oggi la società, nonostante le difficoltà incontrate in due anni di pandemia, conta ben 100 iscritti tra ragazzi e ragazze, i quali sono da soli una solida garanzia del benessere della società e della sua solidità e serietà. In sala consiliare, quindi, il presidente della società, Salvatore Cappello, ha ricevuto la targhetta commemorativa da parte dell'amministrazione, insieme ad alcuni atleti e al capitano della squadra di calcio di prima divisione.
A fare gli onori di casa è stata l'assessore all'istruzione Raffaella Puricelli, ricordando l'importanza della società sportiva e dello sport nel suo complesso per i più giovani, seguita poi dal sindaco Luca Cattaneo che con un breve saluto ai presenti ha lasciato la parola ad un ospite d'eccezione, il prefetto di Lecco Castrese De Rosa. Quest'ultimo ha voluto elogiare il Comune e gli amministratori per aver garantito negli anni alla gioventù bulciaghese delle strutture sportive ampie e confortevoli per ogni tipo di attività, assicurando che ciascun giovane potesse partecipare alla vita sportiva diventando parte di una squadra anche in un piccolo comune come Bulciago.

L'intervento del prefetto si è anche soffermato su un parallelismo che ha fatto molto riflettere i partecipanti ai festeggiamenti, ovvero sulla mancanza di strutture come il centro sportivo e la palestra in Comuni che superano anche le 40mila unità di abitanti nelle regioni meridionali, ritenendo questo un elemento di elogio per l'amministrazione locale. La parola è poi passata al presidente Cappello, il quale ha invece voluto ripercorrere la storia della Polisportiva partendo dalla sapienza e dal volere di Suor Anna Mauri, la donna che più di tutte ha spinto nella direzione della creazione di una società sportiva legata al mondo dell'oratorio. Nella storia della società non si possono non citare poi i vari dirigenti che si sono succeduti nel tempo e che 25° anni fa decisero di riunire i tre gruppi sportivi presenti a Bulciago in unica entità per razionalizzare e rendere più efficiente la loro attività sul territorio. L'ultimo ad intervenire è stato l'assessore Tonino Filippone, che fino al 2014 ha ricoperto anche la carica di assessore allo sport, lasciando poi la delega al consigliere che tutt'oggi la detiene, Paolo Colombo, presente ovviamente in sala consiliare.

Nella riflessione dell'assessore sono stati tanti i temi toccati ma un ruolo centrale lo ha avuto sicuramente lo spirito alla base della Polisportiva, costituito dalla promozione dei valori umani e dalla crescita dei ragazzi piuttosto che dal mero agonismo. "Ho visto spesso dirigenti e allenatori riprendere i propri atleti per atteggiamenti poco sportivi dentro e fuori dal campo e credo che questo tipo di insegnamento sia fondamentale per trasmettere valori decisivi come quello del rispetto. Dobbiamo quindi ritenerci fortunati ad avere società che offrono opportunità di crescita personale simili, ricordandoci sempre che viviamo nella parte di mondo "fortunata" dove non esistono limitazioni formali alle occasioni di fare sport e che quindi dovremmo sfruttare nella loro pienezza. Per Bulciago la Polisportiva è perciò una ricchezza, e sarebbe importante che tutti i genitori, tutti i bulciaghesi e in particolare le aziende del nostro territorio sostenessero nel loro piccolo questa attività proprio per il ruolo educativo e coesivo che ricopre. Dalla parte dell'amministrazione posso dire che ci impegneremo a fondo per investire nelle strutture sportive affinché siano ancora più accessibili, moderne e funzionanti" ha concluso Filippone, chiudendo con la consegna della targa, il momento celebrativo per il 25° anniversario della Polisportiva.

M. B.
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