Casatenovo: il ringraziamento del consiglio al maestro Mazza, 'anima' della Scuola di Musica

Il consiglio comunale di lunedì sera a Casatenovo si è aperto con la consegna di un omaggio unito ad un sentito grazie rivolto al maestro Massimo Mazza, per oltre trent'anni direttore della Scuola di Musica Guarnieri ospitata a Villa Mariani, di proprietà del Consorzio Brianteo Villa Greppi. Un incarico che il professionista ha lasciato nei mesi scorsi, tracciando un segno profondo nella storia del territorio e di questa bella realtà culturale.

Il maestro Massimo Mazza

''Quella di stasera non è un'iniziativa di parte ma condivisa dall'intero consiglio comunale. E' un invito da parte di tutti i cittadini di Casatenovo e per questo ha un valore importante'' ha esordito il sindaco Filippo Galbiati, cedendo poi la parola al capogruppo di maggioranza, Fabio Crippa che ha aperto i ringraziamenti.
''Il maestro Mazza è un personaggio noto, che ha svolto la sua attività con pazienza, senso della ricerca, della perfezione e del bello. Il suo è un percorso di prestigio personale e professionale'' ha detto l'esponente di Persone e Idee, sottolineando il lavoro quotidiano presso la Scuola di Musica Guarnieri del Consorzio Villa Greppi che ha diretto per quasi trentacinque anni, che rappresentano ''un impegno preziosissimo per la nostra comunità a favore di bambini, ragazzi, adulti e che ha fatto nascere in alcuni l'interesse e l'amore per la musica. Un risultato senza prezzo, inestimabile, che ha lasciato una traccia profonda e tangibile''.
Anche il capogruppo di Più Casatenovo, Marco Pellegrini ha voluto ringraziare l'ospite evidenziando il suo impegno nel territorio, andato al di là della Scuola di Musica, abbracciando il campo sociale. ''Qui ha saputo integrarsi perfettamente. Ricordo a esempio la questione Abruzzo, quando si spese per organizzare un concerto a favore dei terremotati de L'Aquila oltre ad altri momenti di sostegno alla nostra comunità. Mi ha sempre colpito il suo spirito, il suo fare e la sua azione. Auguri ancora''.
Al coro di ricordi si è unito il primo cittadino, partendo da anni e anni fa quando da ragazzo abbracciava la chitarra in uno dei suoi corsi. ''Ho conosciuto e capito il linguaggio del musica, per quel che ho potuto fare e come me tanti altri giovani del territorio. Il maestro Mazza ha fatto capire il senso del bello, fatto anche di impegno, fatica e di professionalità vera. Questa è la cifra che ha trasmesso alla nostra comunità'' ha detto il sindaco Filippo Galbiati, ricordando quanto la Scuola di Musica ospitata a Villa Mariani abbia gettato dei semi importanti. ''Molti ragazzi hanno fatto dell'arte la loro passione. Un grazie sentito, perchè la sua presenza è sempre stata vissuta con una certa grazia''.

A sinistra il sindaco Galbiati

La parola dunque è passata al maestro Mazza che ha esordito ringraziando tutti i consiglieri presenti, ricordando un aneddoto legato al padre e a Cavalleria Rusticana, uno dei brani più trasmessi alla radio un tempo, ''simbolo di una rinascita dopo la sofferenza'' riportando un'analogia con il periodo che stiamo vivendo.
''Vi ringrazio per lo sforzo fatto nel mantenere viva una realtà importante come la Scuola di Musica. So che non è stato facile anche dal punto di vista economico'' ha detto, evidenziando la fiducia riposta da molti rispetto alla struttura ospitata a Villa Mariani. ''Il lavoro quotidiano nello studio della musica è faticoso e molte decine di ragazzi ne hanno fatto la loro professione. La scuola ha restituito al territorio quello che le è stato dato'' ha detto, chiudendo con una frase di Gianni Rodari. ''Se un uomo non ha la musica, ha un senso in meno''.
Una foto di gruppo finale con i capigruppo e i consiglieri più giovani ha chiuso il momento pubblico segnato da un grazie enorme rivolto al maestro Mazza.
G. C.
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