Missaglia: con ''la cancelleria sopesa'' un aiuto alle famiglie in difficoltà tramite la Caritas
Si chiama ''La cancelleria sospesa'' l'iniziativa lanciata in questo periodo di Avvento da Missaglia Libri in collaborazione con il centro di ascolto Caritas. Chiunque potrà contribuire al sostegno delle famiglie del territorio in difficoltà acquistando, presso il negozio di Via Garibaldi 68, matite, gomme, quaderni o temperini di cui hanno bisogno bambini e ragazzi che frequentano le scuole. Il materiale raccolto sarà poi consegnato - tramite le volontarie della comunità pastorale - a chi ha maggiori necessità.
Guglielmina e Silvia, titolari di Missaglia Libri con il materiale sin qui raccolto nell'ambito dell'iniziativa solidale
Una proposta accolta chiaramente di buon grado da chi si occupa della gestione del centro di ascolto del paese, che ha sede in prossimità della basilica di San Vittore e funge da riferimento per l'intera comunità pastorale e per la parrocchia di Viganò.
Anche quest'anno infatti, la Caritas ha dovuto rinunciare alla tradizionale raccolta di viveri ''porta a porta'' a causa dell'emergenza sanitaria purtroppo ancora in corso. L'invito lanciato anche attraverso il notiziario settimanale, è stato quello di lasciare generi alimentari di prima necessità o prodotti per la pulizia della persona o della casa, nei contenitori posizionati nelle chiese, negli oratori o direttamente presso la sede del sodalizio. Si può contribuire anche lasciando del materiale o eventuali offerte in denaro in alcuni esercizi commerciali del paese che aderiscono all'iniziativa: Supermercato U2, Panificio Cazzaniga, Panificio Orsi, Gastronomia Camozzi a Missaglia, Minimarket Meregalli e Alimentari Cazzaniga a Maresso.
''I bisogni purtroppo restano ancora parecchi e risultano aumentati dopo il Covid. Finchè abbiamo la possibilità di aiutare queste famiglie lo facciamo'' ci ha detto la referente del centro di ascolto Caritas, Carla Marzolla, sottolineando la stretta collaborazione con il Comune che ''fa sempre quello che può, dimostrando grande sensibilità''. Se il sodalizio parrocchiale si occupa principalmente della distribuzione dei viveri e degli aiuti agli alunni in difficoltà (tramite buoni pasto o contributi per il pagamento del servizio di trasporto), l'amministrazione comunale ha messo a disposizione nelle scorse settimane le proprie risorse o i fondi erogati dallo Stato per sostenere i cittadini nel pagamento degli affitti o delle bollette. Le necessità del resto sono molteplici e la comunità si stringe per darsi una mano reciprocamente, nella speranza di superare insieme questo momento difficile.
G. C.