Grazie all'istruzione l'uomo si rende libero, perchè è capace di comprendere, di prendere decisioni in autonomia sulle basi delle proprie conoscenze. Conoscenza e competenza sono fondamentali per inserirsi nel mondo lavorativo e decidere il proprio futuro; alcuni ragazzi delle scuole medie e superiori di Barzago questo lo sanno bene. E così, attraverso il loro impegno, sono riusciti ad ottenere borse di studio per il loro eccellente rendimento scolastico.
Alle ore 15,30 di sabato 11 dicembre presso l'aula civica, è stato consegnato loro un riconoscimento dall'amministrazione comunale di Barzago dichiaratasi entusiasta dei nuovi giovani che cercano di farsi strada attraverso la cultura e la voglia di conoscere, dando il massimo.
''Gli ospiti che abbiamo qui oggi sono usciti dal liceo e dalle scuole medie e hanno intrapreso un nuovo percorso di studi, universitario o delle scuole superiori ed è nostro dovere, oltre che onore, dare loro un riconoscimento simbolico e una cifra in denaro ai ragazzi che si sono impegnati durante tutta la loro carriera scolastica ottenendo risultati straordinari. Finalmente dopo l’anno scorso abbiamo l’opportunità di poterci rivedere e fare una breve cerimonia per ringraziarli e fargli i nostri complimenti. La cerimonia di oggi acquista pertanto un valore aggiunto: quello di dire ai vostri compagni più piccoli, a tutti gli alunni e studenti barzaghesi di non arrendersi davanti alle difficoltà e di dare il massimo di se stessi. Alla fine ogni sacrificio verrà ripagato" le parole del sindaco Mirko Ceroli affiancato dal consigliere all’istruzione Cristiano Ratti, a tutti i genitori e ai ragazzi che erano presenti.
Samuele Tagliaferri, Sara Fumagalli, Davide Viganò, Giulia Origgi, Giulia Beretta, Caterina Colombo, Giacomo Bianco, Simone Magni e Margherita Colombo: questi i nomi dei ragazzi premiati per gli ottimi risultati conseguiti all'esame di terza media.
Valentino Turco, Davide Panzeri, Veronica Besana, Silvia Panzeri, Alessia Conti e Silvia Crotta invece, hanno terminato le scuole superiori guadagnandosi l'eccellenza e si sono iscritti all’università seguendo percorsi differenti. C'è chi fa ingegneria, chi lingue, chi biotecnologie: tutti però sono accomunati dallo stesso desiderio, forte, di inseguire i propri sogni.
M.T.
