Accadeva 40 anni fa/10-ottobre/dicembre '81: a Monticello arriva la star Barbara D'Urso al trofeo Agrati Amici del tennis
A Missaglia tiene banco la vicenda "Seleggio", un grosso e fatiscente caseggiato che la proprietà vuole vendere sfrattando tutte le famiglie che lì alloggiano. Una mozione della minoranza viene votata all'unanimità. Gabriele Castagna, sindaco a capo di una Giunta Dc ha già interloquito con la proprietà e si dice ottimista circa il ritiro degli sfratti. Tuttavia, chiede il Partito Comunista, se ciò non dovesse verificarsi l'immobile va inserito in area "167" edilizia economico-popolare che è assoggettata a normativa particolare sia per quanto concerne il canone d'affitto sia per l'eventuale sfratto.
A Missaglia partono i lavori di ristrutturazione della caserma dei carabinieri. Inizialmente si era pensato ad un nuovo presidio militare ma i costi sarebbero stati troppo elevati anche considerando l'apporto dei comuni coperti territorialmente dalla struttura. Così Gabriele Castagna ha optato per un intervento importante al fine di rendere l'edificio - costruito nel 1951 - più funzionale per uomini e mezzi dell'Arma. Oltre 70 milioni di lire l'ammontare dell'opera messa a punto dal geometra Paolino Brivio, lo stesso che trent'anni prima aveva progettato la caserma.
Un vertice sulla sicurezza a Missaglia. Al centro il sindaco Gabriele Castagna
Al "ni" di Barzanò fa seguito un netto "no" di Monticello: la "bretella" studiata in Regione per collegare la "36" Vallassina alla tangenziale Est è da bocciare. Il progetto varato diversi mesi prima era già approdato in numerosi consigli comunali. Il parere dei singoli comuni sui quali doveva passare il tracciato era da considerarsi indispensabile. Il piano prevedeva la realizzazione di una superstrada con svincolo alla rotatoria di Monticello e poi giù lungo quello che sarebbe diventato il parco naturale di Montevecchia e Valle del Curone. Nessun beneficio per il traffico lungo La Santa, la SP 51 ma sicuramente più inquinamento prodotto dai mezzi in transito. Il 30 ottobre, all'unanimità, il Consiglio comunale di Monticello stronca il progetto. Favorevole si era dichiarata la maggioranza Dc di Missaglia, contrari Pci e Psi, negativo Barzago, positivo Barzanò ma con una richiesta "pesante" spostare lo svincolo previsto a Prebone. Contrario anche il comune di Usmate.
La "guerra dei manifesti" fa esplodere la Giunta di Missaglia. Uno tsunami che colpisce tre assessori condannati con altri componenti della Giunta precedente a 16 mesi a seguito di una vicenda risalente al 1975 combattuta a colpi di manifesti ritenuti diffamatori tra un agricoltore Giulio Motto cui era stato espropriato un terreno da destinare a edilizia e gli amministratori dell'allora giunta Besana. Arrivato a conclusione il procedimento erano state notificate le condanne di primo grado e in base alla normativa vigente un amministratore condannato a più di un anno doveva rimettere il mandato. Così la sentenza aveva colpito il cuore della Giunta Castagna coinvolgendo Edoardo Tonani, Lino Brivio e Romeo Brambilla.
Nasce a Missaglia una scuola d'arte nei locali di Villa Cioja. Grazie all'interessamento del sindaco Gabriele Castagna, l'Amministrazione comunale ha ottenuto l'autorizzazione del Centro di Formazione Professionale della Regione Lombardia di usufruire dei locali per i corsi. Tre le discipline seguite: "Storia dell'arte e teoria della formazione e figurazione" a cura di Sandro Rigamonti; "Pittura e tecnica vetrario-artistica" a cura di Sante Pizzoli; "Scultura e modellismo" con Benvenuto Gattolin.
La San Giorgio di Casatenovo
Si chiude l'andata del torneo di calcio di 1° categoria senza infamia e senza lode per le due squadre casatesi, il Manara Barzanò e il San Giorgio di Casatenovo. I "bersaglieri" transitano a 12 punti precedendo di un solo punto i cugini casatesi invischiati nella lotta per non retrocedere.
10/continua...