Viganò: associazioni in festa per Natale al parco ''Il Gelso''. Iniziative per i più piccoli

Al centro della festa la premiazione per il concorso artistico "Il mio Natale perché...", seguita da un momento di convivialità scaldato da cioccolata e vin brulé.

Ad aprire l'iniziativa le parole del consigliere Stefania Rovelli, che ha ringraziato tutti i volontari che hanno collaborato attivamente con l'amministrazione per la realizzazione dell'evento.

Spazio poi al sindaco Fabio Bertarini, che ha invitato tutta la cittadinanza a vaccinarsi anche per poter tornare ad organizzare una serie di manifestazioni che, causa Covid, sono state annullate anche quest'anno. "Il mio augurio è quello di cercare di portare avanti l'atmosfera del Natale anche quando il periodo delle feste sarà terminato. Oggi è una bellissima giornata e nonostante la poca presenza dei cittadini spero che questa festa sia un monito di vita e speranza, per reagire e riprenderci in mano la nostra esistenza" ha concluso il primo cittadino.

Si è tenuto poi il momento della premiazione, guidato dalle parole di Corrado Pennati, membro della giuria e del Gruppo Cultura. "I disegni realizzati dai ragazzi del paese che ci siamo trovati davanti sono stati molto apprezzati. Abbiamo quindi deciso di premiare tutti i bambini per l'impegno e per le motivazioni che li hanno spinti a realizzare questi progetti. Speriamo che questo sproni i viganesi a partecipare con più entusiasmo alle attività proposte dall'amministrazione e non solo" ha concluso.
Al termine della premiazione, durante la quale sono stati consegnati a bambini e ragazzi dei buoni spendibili presso la libreria e cartoleria Peregolibri, la parola è passata a Romina Limonta, membro dello staff della scuola materna Nobili del paese, che ha illustrato ai presenti il progetto al quale la scuola ha aderito.

"Quest'anno l'associazione scuole materne ci ha invitati a partecipare ad un interessante progetto di scambio di decorazioni natalizie. Dopo essere stati selezionati dalla Regione, insieme ad altre scuole, abbiamo presentato un progetto che riguardava le tradizioni culinarie della zona. Abbiamo così preparato insieme ai bambini delle bellissime decorazioni e le abbiamo spedite alle 32 scuole facenti parti del nostro gruppo" ha detto Limonta. "In Europa circa 350 scuole hanno partecipato all'iniziativa e quindi abbiamo avuto poi la possibilità di decorare il nostro albero con le decorazioni ricevute da altri Paesi, come Romania e Grecia" ha continuato.