Casatenovo: si insedia il nuovo consiglio comunale dei ragazzi

Un consiglio comunale a tutti gli effetti, con modalità e tematiche tipiche di una seduta amministrativa: protagonisti della riunione, però, sono stati i ragazzi delle classi terze della scuola media Gaetana Agnesi di Casatenovo, che l'altra sera presso la sala consiliare del municipio hanno presentato idee e proposte per la loro scuola e per il paese in cui vivono e del quale diventano sempre più consapevoli.

Oltre al sindaco Filippo Galbiati e ad alcuni membri dell'amministrazione comunale, tra cui il consigliere di minoranza Marco Pellegrini e l'assessore ai lavori pubblici Daniele Viganò, ad accompagnare i ragazzi erano presenti il dirigente scolastico Ettore Melchionna e le professoresse Chiara Pappalardo e Manuela Vargiu. A condurre il dibattito, come da consuetudine, il consigliere Francesco Sironi, con la collega Gaia Riva e l'assessore all'istruzione Gaetano Caldirola, che tiene in prima persona i contatti con l'istituto comprensivo.

L'assessore Caldirola e i consiglieri Sironi e Riva

"Finora vi siete un po' rilassati e questo ci piace, ma ora vi chiediamo di entrare nel ruolo che vi viene richiesto: questa sera un po' giochiamo, andando a simulare un consiglio comunale, ma non facciamo finta più di tanto, perché dopo le proposte che verranno approvate questa sera andranno perseguite, non si tratta solo di una simulazione" ha esordito l'assessore prima che la seduta prendesse il via.

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"In questi anni in cui i vostri colleghi - sindaci, assessori e consiglieri - vi hanno preceduto sono state portate avanti delle proposte, che sono sfociate nei progetti poi realizzati nella scuola e nel comune in generale. L'anno scorso il consiglio si è tenuto in aprile per la pandemia, mentre quest'anno abbiamo qualche mese di vantaggio: vi dico già ora però che il vostro lavoro non termina questa sera con la presentazione delle proposte, ma, come è stato fatto in passato con la fiera Liberamente e l'evento Sport e cultura all'interno della scuola, dovrete continuare a essere protagonisti delle attività. Non si tratta di un passaggio di consegna tra voi e noi, ma di una messa in atto consapevole''.

Anche il sindaco Galbiati ha espresso due parole di ammirazione prima dell'inizio del consiglio. "Stasera noi dell'amministrazione stiamo da questa parte della sala, insieme al vostro dirigente e alle vostre professoresse, e vi ascoltiamo. L'assemblea dell'anno scorso è stata molto bella, sono state presentate proposte molto interessanti e che davvero non mi sarei aspettato. Quella di stasera allora per voi è anche una sfida, che si pone l'obiettivo di fare ancora meglio di chi vi ha preceduto lo scorso anno e ha avviato questo percorso: siamo interessati e curiosi di capire cosa volete dal paese" ha detto il primo cittadino rivolgendosi ai giovani consiglieri e assessori. "Con questa esperienza e iniziativa vogliamo invitarvi a riflettere proprio su questo: dare il contributo per il proprio comune rende la vita più bella, più attiva, più vivace e anche nel rapporto con gli altri fa crescere molto''.

"Ringrazio l'amministrazione per aver reso possibile questo progetto del sindaco dei ragazzi: già prima giustamente si parlava di cittadinanza attiva, il nostro compito, appunto, è quello di formare dei cittadini" sono state invece le parole del dirigente scolastico Melchionna. "Punterei l'accento, poi, anche su altre due parole: responsabilità e impegno. Anche voi avete delle idee, dei cervelli pensanti, e quindi avete delle responsabilità. Le proposte che ci mostrerete questa sera, nate da un pensiero autonomo, sono solo il primo passo per diventare cittadini attivi''.

La neo giunta dei ragazzi

Alle parole di ringraziamento e all'entusiasmo degli organizzatori ha fatto poi seguito una spiegazione tecnica da parte di Francesco Sironi sulle modalità di svolgimento del consiglio, per emulare in tutto e per tutto una riunione come quelle che tengono gli adulti. Scelte poi le modalità di espressione delle proprie opinioni, nonché l'ordine di esposizione dei temi in oggetto per la serata, la riunione ha finalmente potuto prendere il via, sotto l'attenta guida - appunto - del consigliere Sironi affiancato da Caldirola e Riva.

Primo argomento affrontato durante la serata è stato quello delle proposte relative alla scuola media Gaetana Agnesi, per le quali è stato stanziato un fondo di 500 euro. Come stabilito dall'estrazione - effettuata dal capogruppo di Più Casatenovo Marco Pellegrini -, il primo gruppo consiliare a esporre la propria idea è stato quello rappresentante la 3A, che in questo caso ha avuto come portavoce il consigliere Baruzzo Paolo. "Per la scuola abbiamo proposto di cambiare le pellicole oscuranti sui vetri delle finestre, essendo oramai talmente rovinate da non adempiere nemmeno al loro compito" ha esordito il consigliere dando il via alla discussione.

Il sindaco Filippo Galbiati

Enunciata la prima proposta, la parola è passata al gruppo consiliare rappresentante la 3B, con relatore il consigliere Xaiz Alessandro. "Per la scuola abbiamo pensato di organizzare una settimana della scienza, in cui alcuni esperti di determinati ambiti scientifici potrebbero intervenire per approfondire diversi argomenti anche attraverso osservazioni ed esperimenti. Lo scopo è coinvolgere in maniera attiva gli studenti''.

Spazio poi al gruppo consiliare della sezione 3C, giunta attualmente in carica (con Luca Valisi nel ruolo di Sindaco), le cui proposte sono state enunciate dal consigliere Ambra Garofalo. "La nostra proposta per la scuola è di ridipingere le pareti esterne della scuola: come si può vedere, al nostro edificio manca un tocco di colore, e volevamo renderla un posto più accogliente e piacevole. La scuola non è solo un luogo in cui si studia o si impara, ma lì si prendono scelte, si cresce e si fanno nuove amicizie" ha spiegato la relatrice. "Il nostro obiettivo è quello di rendere la nostra scuola, anche dal punto di vista estetico, un posto dove trascorrere le giornate, soprattutto quelle piovose, e l'aspetto esteriore condiziona molto quello interiore. Questa attività potrebbe essere svolta insieme ai docenti di Arte o a esperti del settore attraverso corsi extrascolastici''.

Il dirigente scolastico Ettore Melchionna

Quarta e ultima proposta è stata quella del gruppo consiliare della 3D, con portavoce il consigliere Alessandro Pulici. "Per la scuola avevamo pensato a organizzare dei concerti in cui noi studenti possiamo esibirci, soprattutto chi di noi suona già uno strumento al di là della pianola. Pensavamo di istituire delle offerte non obbligatorie e di devolvere il ricavato alla scuola".

Terminata l'esposizione delle proposte, carta e penna alla mano: espresse due preferenze per ogni iniziativa avanzata, si è poi passati al momento cruciale dello scrutinio, nel quale, con undici voti a favore su sedici schede, la proposta approvata è stata quella della 3B, ovvero la settimana della scienza con l'invito di associazioni ed esperti.

La seconda parte di serata è stata poi dedicata alle proposte per il paese nella sua totalità, spaziando quindi al di là alla piccola realtà scolastica. Anche in questo caso l'ordine di esposizione delle proposte è stato dettato da un'estrazione, effettuata dalla professoressa Chiara Pappalardo.

In primo piano il consigliere Marco Pellegrini

Il primo a ottenere la parola è stato il consigliere Filippo Cighetti, portavoce del gruppo consiliare di 3D. "Per il nostro territorio avevamo pensato di creare dei percorsi vita - circuiti di allenamento all'aperto, ndr. - per permettere ai cittadini di allenarsi nel tempo libero" ha detto l'assessore, dando inizio alla nuova parte di dibattito.

A seguire, la proposta del gruppo consiliare 3B, enunciata dal consigliere Margherita Fumagalli. "La nostra proposta per il comune consiste in una giornata multiculturale dove ci piacerebbe poter allestire, nell'area fiera di Rogoredo, uno spazio per far conoscere i diversi usi e costumi delle varie etnie. Abbiamo optato per questa idea perché non solo pensiamo possa essere molto istruttiva, ma riteniamo possa anche essere fonte di interesse per ognuno di noi" ha affermato il relatore. "Abbiamo pensato che per questi stand possiamo chiedere la collaborazione di associazioni e persone di culture differenti rispetto alla nostra, in particolare delle diverse comunità che ci sono qui a Casatenovo. Potremmo far assaggiare piatti tipici, esporre costumi, prodotti caratteristici e far raccontare la storia di determinate popolazioni per poter conoscere a fondo altre etnie''.

La discussione è poi proseguita con la relazione relativa alla proposta per il comune del gruppo consiliare della 3C. A parlare è Aya Ouadani, assessore all'ambiente. "L'iniziativa migliore secondo noi è quella di aggiungere stazioni di noleggio di biciclette e monopattini elettrici. Si sente spesso parlare di ridurre la circolazione di automobili, che causano danni forti all'inquinamento, ma ciò raramente viene messo in atto: il nostro obiettivo è tentare di essere noi a rendere concreto quello che è solamente un modo di dire" ha detto la giovane assessore. "Inoltre questo permetterebbe di fornire dei mezzi di trasporto a chi non se li può permettere o più semplicemente non li possiede, per potersi spostare e svolgere attività quotidiane e commissioni".

Quarta e ultima proposta è stata quella della 3A, esposta dal consigliere relatore Sofia Cazzaniga. "Noi come classe 3A abbiamo pensato di organizzare una giornata per raccogliere i rifiuti gettati nel nostro territorio, perché crediamo che l'ambiente sia qualcosa di molto importante e che vada rispettato e preservato, soprattutto visto il fatto, essendo il nostro comune costellato di prati e boschi, che vi trascorriamo moltissimo tempo''.

Terminato anche il dibattito sui temi relativi al comune di Casatenovo, l'assemblea è passata alla votazione della migliore proposta: con dodici voti a favore su sedici schede presenti, l'iniziativa che si è aggiudicata l'approvazione del consiglio è stata quella di organizzare una giornata interculturale allestendo stand con usanze e costumi delle varie culture, proposta, come la precedente, avanzata dalla classe 3B.

E dopo un nutrito dibattito, condito da consigli e suggerimenti ma anche da critiche e pareri contrastanti, l'assemblea si è quindi conclusa con la consegna della Costituzione da parte del sindaco Galbiati alla giovane giunta e ai consiglieri. Fra l'ammirazione, i ringraziamenti e la soddisfazione dei presenti, i giovani politici hanno quindi fatto rientro alle loro case, speranzosi e carichi per mettere in atto il percorso di cui venerdì sera è stato solo il primo passo.

Giulia Guddemi
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