Missaglia: il 23° Premio Bottega dell'Arte all'associazione ADA di Monza

Attribuito il 23esimo Premio Bottega dell'Arte dall'omonima scuola di disegno e pittura, da oltre 45 anni attiva sul territorio Brianzolo. Il riconoscimento su input del Presidente Ing. Marco Busoni, della Docente Angela Marabese, del segretario e tesoriere Paolo Giudici e del direttore artistico Gerry Scaccabarozzi - ideatore nel 1999 dell'allora Premio Arcobaleno ora “Premio Bottega dell'Arte” -  viene di volta in volta assegnato a  Associazioni e personaggi meritevoli sia nel campo artistico, culturale, sport, spettacolo, giornalismo...

Da sinistra Sig./ra Caterina Rufola, dietro Simone Cafiero, Ciani passeri Ignazio “vice presidente dell’ADA”,
Marco Busoni, Gerry Scaccabarozzi, Paolo Giudici, Enrico Conti, Rossella Ciani Passeri

 

Tra i premiati Sua Eminenza Il Cardinal Carlo Maria Martini; Jacques Landier della Camera di Commercio di Parigi; Guy Savigni giornalista francese della Nouvelle Republique; Alexandre Prokhorov Redattore dell’emittente radiofonica “La Voce Della Russia” di Mosca; Don Antonio Tarzia Redattore dell’Edizione San Paolo; i ciclisti Fiorenzo Magni, Felice Gimondi, Roman Vainstaeins; l’imprenditore Francese Paul Ricard; il giornale parigino Le Figaro; le associazioni Greenpeace e WWF; La Fondazione Brigitte Bardot, direttamente a Parigi nella sede generale; il Soprano Katia Ricciarelli; lo scrittore Luca Goldoni; l’arcivescovo di Leopoli in Ucraina Mieczyslaw Mokrzycki, vice segretario di Papa Wojtyla nel 2019 (Premio assegnato in Vaticano) e nel 2020 Lo Staff dell’Ospedale ASST Manzoni di Lecco e Lo Staff dell’Ospedale di Manerbio Azienda socio Sanitaria territoriale del Garda.
Per il 2021, il premio "Bottega dell'arte" viene assegnato all'Associazione no profit ADA di Monza per i diritti delle persone anziane e per le attività Erasmus Europee con la collaborazione della Sig/ra Caterina Rufola.
Il Premio viene donato a questa Associazione che ha proposto alla Bottega dell'Arte un progetto Europeo che vede l'arte come un'importante risorsa per i temi dell'inclusione. "I nostri artisti - spiegano dal sodalizio brianzolo - dunque nel 2022 collaboreranno con esperti nel campo della disabilità sensoriale per far conoscere o riscoprire l'arte a persone ipovedenti.
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