Cassago: i pensionati senza sede dopo 25 anni. La loro verità in un comunicato
Un'immagine dell'ex sede dei Pensionati
Infatti, la convenzione scaduta il 31 dicembre scorso, non è stata più rinnovata dall'amministrazione in carica, guidata dal sindaco Roberta Marabese.
Nonostante le diverse richieste di chiarimento fatte pervenire dal sodalizio e succedutesi a partire dal novembre scorso, l'amministrazione cassaghese ha deciso di non rinnovare - come spiegano i pensionati stessi in una nota scritta - l'accordo che avrebbe permesso ai soci di continuare a riunirsi al civico 9/A di via San Marco.
Il faccia a faccia tra la giunta, rappresentata dal sindaco Roberta Marabese e dal vicesindaco Monica Conti, e il nuovo direttivo dell'associazione - eletto il 18 dicembre scorso e presieduto dal neopresidente Luigi Pirovano - si è avuto nel pomeriggio di martedì 4 gennaio, quando l'amministrazione avrebbe ribadito la volontà di non rinnovare la convenzione.
Il grande rammarico provato da una delle più longeve associazioni del paese è sintetizzato in un comunicato stampa inviatoci dall'Associazione Pensionati cassaghesi, che pubblichiamo integralmente, in attesa di un'eventuale replica da parte della giunta Marabese per la quale lo spazio resta aperto:
La storica sede dell’Associazione Pensionati Cassaghesi chiude i battenti: dal 1° gennaio 2022 socie e soci non potranno più riunirsi nei locali di Via San Marco 9/A ad Oriano a seguito della decisione, comunicata definitivamente a voce dal Sindaco Roberta Marabese in data 04/01/2022 al nuovo Direttivo (eletto il 18/12 u.s.), di non voler rinnovare la convenzione per l’utilizzo del Centro Civico.
Una breve cronologia dei fatti: da diversi mesi l’Associazione chiedeva chiarezza all’Amministrazione comunale sul rinnovo della convenzione, scaduta il 31/12/2020 e rinnovata per un anno il 16/04/2021 (con valore retroattivo a far data dal primo gennaio). Solo il 09/11/2021 si era tenuta un’Assemblea pubblica degli iscritti alla presenza del Sindaco Marabese, la quale aveva da un lato prospettato la possibilità di indire un bando/manifestazione di interesse per concedere l’utilizzo a cooperative, associazioni, gruppi, l’uso del Centro Civico, dall’altro assicurato ai pensionati che avrebbero potuto comunque frequentare i locali anche qualora non più gestiti dalla nostra Associazione. A seguito di ciò, il Direttivo uscente aveva ritenuto di chiedere all’Amministrazione comunale chiarimenti sulle effettive intenzioni, dal momento che si avvicinavano tanto la data di scadenza della convenzione quanto l’elezione di un nuovo Direttivo. Dette richieste di chiarimento – inviate il 18/11, il 25/11 e il 06/12/2021 – non avevano ricevuto risposta.
Il 18/12/2021 era stato quindi eletto un nuovo Direttivo con una larga partecipazione al voto da parte degli iscritti. I nuovi componenti avevano subito eletto un nuovo Presidente (20/12) il quale già all’indomani dell’elezione (21/12) aveva fatto protocollare in Comune un’ulteriore richiesta di chiarimento in ordine al rinnovo della convenzione, lettera rimasta come le altre senza alcuna risposta. Nel frattempo, il nuovo Direttivo ha collaborato in modo estremamente proficuo con quello uscente per subentrare alla gestione delle aperture, dei turni e delle attività dell’Associazione Pensionati, così che i soci hanno potuto continuare a frequentare i locali senza alcuna interruzione sino al 31/12/2021.
Non essendo pervenuta entro la fine dell’anno alcuna risposta alle quattro richieste di chiarimento, ed essendo la convenzione ormai scaduta, lunedì 03/01/2022 il Direttivo non ha potuto aprire il Centro Civico e ha quindi consegnato agli uffici comunali le chiavi del Centro stesso, specificando che l’attività sarebbe stata ripresa immediatamente non appena fosse giunto dall’Amministrazione un cenno sul rinnovo della convenzione. In occasione della consegna delle chiavi il Sindaco non ha ricevuto i componenti del Direttivo a causa di un’asserita mancanza di tempo.
Il giorno seguente, ovvero ieri, martedì 04/01/2022, il Direttivo è stato convocato presso il Centro Civico presenti il Sindaco Roberta Marabese, il Vicesindaco Monica Conti e tre dipendenti comunali. Gli Amministratori hanno ribadito la volontà di non rinnovare la convenzione e hanno provveduto all’inventario dei materiali, delle attrezzature e delle merci contenuti nella ormai ex-sede dell’Associazione così da poter sgomberare i locali.
Fin qui i fatti. Come Associazione Pensionati Cassaghesi ci chiediamo se sia questo il modo di gestire i rapporti con un gruppo che da oltre trent’anni, volontariamente e senza altro fine, contribuisce al conseguimento di quegli obiettivi di socialità e impegno che dovrebbero essere nel DNA stesso di qualsiasi comunità e Amministrazione comunale. Quindi i pensionati trovano da ieri chiusa la loro sede e sono impossibilitati a frequentarla, mentre l’Amministrazione non ha ritenuto di dare loro alcuna prospettiva a riguardo, né quanto ai tempi né quanto ai modi.
Ma l’Associazione non cessa certo di esistere: il tesseramento 2022 è già iniziato e gli iscritti hanno già superato le cento unità tra rinnovi e nuove adesioni. Riteniamo ingiusta e sbagliata la scelta fatta dall’Amministrazione comunale ma continueremo a esserci per le nostre anziane e i nostri anziani, che meritano di poter avere un luogo in cui condurre concretamente la loro vita associativa.
Cassago Brianza, lì 05/01/2021
Una breve cronologia dei fatti: da diversi mesi l’Associazione chiedeva chiarezza all’Amministrazione comunale sul rinnovo della convenzione, scaduta il 31/12/2020 e rinnovata per un anno il 16/04/2021 (con valore retroattivo a far data dal primo gennaio). Solo il 09/11/2021 si era tenuta un’Assemblea pubblica degli iscritti alla presenza del Sindaco Marabese, la quale aveva da un lato prospettato la possibilità di indire un bando/manifestazione di interesse per concedere l’utilizzo a cooperative, associazioni, gruppi, l’uso del Centro Civico, dall’altro assicurato ai pensionati che avrebbero potuto comunque frequentare i locali anche qualora non più gestiti dalla nostra Associazione. A seguito di ciò, il Direttivo uscente aveva ritenuto di chiedere all’Amministrazione comunale chiarimenti sulle effettive intenzioni, dal momento che si avvicinavano tanto la data di scadenza della convenzione quanto l’elezione di un nuovo Direttivo. Dette richieste di chiarimento – inviate il 18/11, il 25/11 e il 06/12/2021 – non avevano ricevuto risposta.
Il 18/12/2021 era stato quindi eletto un nuovo Direttivo con una larga partecipazione al voto da parte degli iscritti. I nuovi componenti avevano subito eletto un nuovo Presidente (20/12) il quale già all’indomani dell’elezione (21/12) aveva fatto protocollare in Comune un’ulteriore richiesta di chiarimento in ordine al rinnovo della convenzione, lettera rimasta come le altre senza alcuna risposta. Nel frattempo, il nuovo Direttivo ha collaborato in modo estremamente proficuo con quello uscente per subentrare alla gestione delle aperture, dei turni e delle attività dell’Associazione Pensionati, così che i soci hanno potuto continuare a frequentare i locali senza alcuna interruzione sino al 31/12/2021.
Non essendo pervenuta entro la fine dell’anno alcuna risposta alle quattro richieste di chiarimento, ed essendo la convenzione ormai scaduta, lunedì 03/01/2022 il Direttivo non ha potuto aprire il Centro Civico e ha quindi consegnato agli uffici comunali le chiavi del Centro stesso, specificando che l’attività sarebbe stata ripresa immediatamente non appena fosse giunto dall’Amministrazione un cenno sul rinnovo della convenzione. In occasione della consegna delle chiavi il Sindaco non ha ricevuto i componenti del Direttivo a causa di un’asserita mancanza di tempo.
Il giorno seguente, ovvero ieri, martedì 04/01/2022, il Direttivo è stato convocato presso il Centro Civico presenti il Sindaco Roberta Marabese, il Vicesindaco Monica Conti e tre dipendenti comunali. Gli Amministratori hanno ribadito la volontà di non rinnovare la convenzione e hanno provveduto all’inventario dei materiali, delle attrezzature e delle merci contenuti nella ormai ex-sede dell’Associazione così da poter sgomberare i locali.
Fin qui i fatti. Come Associazione Pensionati Cassaghesi ci chiediamo se sia questo il modo di gestire i rapporti con un gruppo che da oltre trent’anni, volontariamente e senza altro fine, contribuisce al conseguimento di quegli obiettivi di socialità e impegno che dovrebbero essere nel DNA stesso di qualsiasi comunità e Amministrazione comunale. Quindi i pensionati trovano da ieri chiusa la loro sede e sono impossibilitati a frequentarla, mentre l’Amministrazione non ha ritenuto di dare loro alcuna prospettiva a riguardo, né quanto ai tempi né quanto ai modi.
Ma l’Associazione non cessa certo di esistere: il tesseramento 2022 è già iniziato e gli iscritti hanno già superato le cento unità tra rinnovi e nuove adesioni. Riteniamo ingiusta e sbagliata la scelta fatta dall’Amministrazione comunale ma continueremo a esserci per le nostre anziane e i nostri anziani, che meritano di poter avere un luogo in cui condurre concretamente la loro vita associativa.
Cassago Brianza, lì 05/01/2021
Luigi Pirovano,
Presidente Associazione Pensionati Cassaghesi e Direttivo
Presidente Associazione Pensionati Cassaghesi e Direttivo
