Missaglia: adesivo proposto ai negozianti per fare conoscere il numero antiviolenza

Cronaca dal territorio
Missaglia
Proseguono le iniziative del gruppo Panchina Rossa Missaglia per sensibilizzare la comunità rispetto all'importante quanto delicato e gravissimo fenomeno della violenza contro le donne. Una condizione purtroppo molto più frequente di quanto non si possa immaginare. Dopo la pubblicazione del libro ''Storie di donne'' in formato cartaceo e digitale con i racconti di chi ha subito violenza e la posa di una panchina rossa in Piazza Libertà, il gruppo di volontarie con il supporto dell'amministrazione comunale sta portando avanti un altro piccolo ma significativo progetto il cui obiettivo è ancora una volta quello di informare e sensibilizzare.

L'adesivo esposto sulla vetrina del bar Clodia di Lomaniga

''Vogliamo far conoscere il numero nazionale antiviolenza 1522, che è il primo contatto quando si tratta di violenza. Chi lo compone al telefono viene poi indirizzato alle realtà locali che forniscono supporto e consigli. Non è un numero per denunciare, ma per chiedere aiuto. Purtroppo però, non è così conosciuto'' ci hanno spiegato, evidenziando come lo scopo sia altresì quello di far conoscere la rete locale di supporto esistente, sia per chi ha problemi di violenza, sia per chi vuole semplicemente promuovere la parità di genere, ricevere informazioni e supporto per idee ed iniziative''.
Insomma, le volontarie missagliesi hanno pensato di coinvolgere più donne possibili sfruttando i luoghi che tutte loro quotidianamente o quasi, frequentano: i negozi, proponendo ai commercianti un adesivo con riportato il numero antiviolenza che possono attaccare sulla vetrina o sulla porta.

''Vorremmo proporlo a tutte le attività: parrucchieri, panettieri, banche, bar. Chiunque lo volesse esporre, anche fuori dai confini di Missaglia, può scriverci a panchinarossamissaglia@gmail.com oppure può contattarci sulla nostra pagina Facebook e glielo andremo a portare'' hanno proseguito, specificando che i qr code rimandano appunto al canale social del gruppo missagliese e al sito dell'Altra metà del cielo, l'associazione di Merate che si occupa di supportare le donne vittime di violenza e che sta fungendo da importante partner del progetto portato avanti dalle volontarie missagliesi.
G. C.
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