Barzanò: illuminazione, Casa del Fascio ed ex scuola i temi della serata a Villanova

Mercoledì 16 febbraio alle ore 20.45, si è tenuta la seconda delle serate in frazione organizzate dall'amministrazione barzanese guidata dal sindaco Walter Chiricò, che ha incontrato i residenti di Dagò e Villanova presso la sede del CAI in via Gramsci.
Lavori di ristrutturazione delle scuole elementari del paese, ex Casa del Fascio, Fibra e Yarn Bombing sono stati solo alcuni dei temi affrontati durante la seduta con i cittadini.

L'amministrazione, in apertura, ha esposto i due temi al centro degli incontri e quindi già affrontati la sera del 15 a San Feriolo, ovvero il Controllo del Vicinato e le modifiche delle aliquote IRPEF.
Per quanto riguarda il primo progetto, il sindaco Chiricò si è detto entusiasta dei risultati. ''I numeri sono particolarmente interessanti e per questo motivo ci sembra corretto condividerli'' ha ricordato il sindaco, considerando che durante l'anno appena trascorso la quota di furti tentati (12) è maggiore rispetto a quelli portati a termine (9). ''Il progetto, poi, interessa l'amministrazione ma soprattutto i cittadini e i referenti che sono parte attiva del controllo. Questi riguarda qualsiasi tipo di problema a livello ambientale e di struttura, oltre ai furti in sé'' ha affermato in merito il primo cittadino.
Come ha ricordato il referente del progetto e consigliere Carlo Motto, a Barzanò sono 258 gli aderenti totali (considerando un membro per famiglia), coprendo il 12.2% dei nuclei familiari. Attualmente, il comune di Barzanò vede il territorio diviso in sette zone, ognuna delle quali gestita da un coordinatore. L'idea, poi, sarebbe quella di svolgere un progetto che si muova anche fuori dal territorio comunale, creando una collaborazione.
Il vice Giancarlo Aldeghi si è dunque occupato, come la sera precedente, di illustrare ai presenti la modifica degli scaglioni di reddito. Con la diminuzione delle fasce da cinque a quattro, l'obiettivo del Comune sarà quello di mantenere le aliquote delle fasce più basse invariate, aumentando leggermente (fino allo 0,8%) quelle di coloro che hanno un reddito superiore a 50 mila euro.
Spazio poi ai cittadini, che hanno portato una serie di questioni all'attenzione del sindaco Chiricò, del vice Aldeghi e dell'assessore Veronelli.

Il primo cittadino si è occupato di spiegare nel dettaglio il problema dell'illuminazione, già emerso nella serata precedente ma passato poi in secondo piano. Come ha spiegato, i tempi si sono dilatati ampiamente dopo il fallimento della prima azienda contattata per il lavoro e causa burocrazia e pandemia, ci sono stati una serie di ritardi. Il contratto, ad oggi, risulta essere firmato e la consegna del lavoro, la cui cifra si aggira attorno ai 700 mila euro, è prevista per il mese di luglio.
A prendere la parola in merito all'ex Casa del Fascio ubicata in via Sirtori l'assessore Fernanda Veronelli, che ha aggiornato i cittadini sull'attuale situazione della struttura. Questa, infatti, è stata divisa in lotti per poter prendere parte ad un bando di Regione Lombardia da un milione di euro, che verrebbe utilizzato per ristrutturare la parte centrale della struttura. L'ex Casa del Fascio, essendo un bene monumentale, deve essere ristrutturata in maniera precisa mantenendo nel tempo una serie di caratteristiche.

Anche l'ex scuola elementare è stata al centro delle discussioni durante la serata. Il sindaco Chiricò ha affermato che a breve inizieranno i lavori per lo smaltimento dell'amianto grazie al finanziamento di Regione.
''Questo è il primo passaggio che si farà per quanto riguarda il lavoro sulla struttura. Stiamo seguendo una serie di bandi, nonostante le complicazioni, in modo da poter portare a termine un lavoro di ristrutturazione che verrebbe a costare intorno a 5 milioni e mezzo di euro'' ha asserito.
Si è parlato anche della copertura della Fibra ottica, indispensabile per navigare ad alta velocità. Il sindaco Chiricò ha informato che è già stata contattata un'azienda, la stessa che ha vinto l'appalto regionale. Quest'ultima si occuperà in primis di cablare gli edifici scolastici, per poi concentrarsi sulle zone residenziali: l'idea è quella di terminare il lavoro entro la fine del 2023.
Il vice Aldeghi si è poi occupato di informare i cittadini che, attualmente, la situazione della raccolta differenziata risulta essere pressoché stabile.

''A volte ci è capitato di trovare alcuni sacchetti della spazzatura abbandonati nei cestini per le vie del paese. La nostra idea sarebbe quella di mettere delle foto trappole in alcune zone per riuscire ad identificare coloro che abbandonano i rifiuti per strada'' ha affermato Aldeghi, invitando anche la popolazione a creare dei gruppi di volontari che si occupino di tenere pulite alcune aree del paese.
L'ultimo tema affrontato nella serata di mercoledì è stato il festival dello Yarn Bombing, che si terrà a Barzanò a partire dall'11 giugno e che vedrà al centro la realizzazione e installazione di opere interamente lavorate a maglia.
''Il progetto ha avuto un successo incredibile e non vediamo l'ora di giugno per poter vedere il nostro paese sommerso dai colori'' ha affermato il primo cittadino Chiricò, che ha anche svelato che la facciata del municipio sarà interamente adornata da un gruppo di partecipanti residenti proprio a Dagò.
S.L.F.
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