Bosisio: sanzione per un furbetto dei rifiuti recidivo e contrasto alle truffe

Stanato e sanzionato un altro incivile che ha abbandonato i rifiuti a Bosisio Parini. Un comportamento a cui l'amministrazione comunale dà battaglia ormai da anni: grazie alle telecamere collocate nei punti strategici del paese, spesso la polizia locale riesce a risalire agli autori del gesto e a inviare loro una sanzione amministrativa.

I "furbetti" della spazzatura si aggirano, soprattutto al lunedì, tra via Brianza, via Carreggio e via don Monza per disfarsi dei rifiuti. Lo scorso anno, l'amministrazione, grazie a un parziale contributo, aveva provveduto a implementare il sistema di video sorveglianza al fine di garantire una maggiore sicurezza sulle strade e altresì tenere sotto controllo le zone sensibili, dove si concentrano maggiormente i fenomeni di spaccio e di abbandono dei rifiuti: erano state collocate dieci telecamere di contesto e undici di lettura targhe. Grazie a questo sistema era stato peraltro individuato l'autore di un furto con destrezza di una borsetta ai danni di un'anziana signora.
Il vizio non si era fermato nemmeno con la pandemia: nel maggio 2020, nell'ambito di un'attività di controllo del territorio, erano stati trovati numerosi rifiuti nella zona boschiva vicina alla statale 36 e al confine con Cesana Brianza: erano stati impiegati tre piccoli camion per portare via tutto.

L'altro giorno è accaduto di nuovo, purtroppo e anche in questa occasione l'amministrazione comunale non ha soprasseduto: grazie al sistema di videosorveglianza, da poco integrato con le nuove telecamere, la polizia locale ha scovato il trasgressore e lo ha sanzionato. I rifiuti sono stati rimossi dagli operatori comunali, che hanno provveduto a liberare l'area dai sacchi neri. I rifiuti sono stati abbandonati nella Via Carreggio, zona Motocross: all'autore del gesto è stato appioppato un ulteriore abbandono avvenuto nel mese di gennaio. In totale il trasgressore ha ricevuto una sanzione di 300 euro. Dall'inizio dell'anno sono 9 le persone individuate e sanzionate per questo motivo.

L'attenzione dell'amministrazione sul territorio si riflette anche nel contrasto alle truffe: a seguito della segnalazione di alcuni cittadini che sono stati contattati telefonicamente da venditori per sottoscrivere contratti per le utenze di luci e gas, gli amministratori di Bosisio fanno sapere che la proposta non viene dal Comune, come asseriscono invece i presunti venditori: "Non hanno nessuna autorizzazione. Si raccomanda la massima attenzione" precisano i consiglieri.
M.Mau.
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