Missaglia: fogna a cielo aperto in una zona impervia a Contra

Sversamento di liquami fognari a cielo aperto. A segnalarlo attraverso una mail inviata nei giorni scorsi al Comune di Missaglia e al Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, è stato il consigliere di minoranza Felice Sesana che, impegnato in una breve escursione vicino casa, si è trovato dinnanzi per caso una criticità ambientale decisamente allarmante.

''Durante una passeggiata a Contra, lungo il sentiero che si snoda verso Cascina Campù, sono stato attratto da un forte odore di fognatura, e mio malgrado ho potuto constatare questa pericolosa situazione ambientale che evidentemente, visto lo stato di fondo grigio che appare nel fiumiciattolo, si protrae da molto tempo'' ci ha spiegato l'esponente di Per Missaglia e Frazioni. ''Ho quindi scritto alle autorità competenti invitandole a verificare la pericolosità di inquinamento ambientale e nello stesso tempo a trovare le soluzioni del caso, affinché si metta fine a quello che potrebbe risultare pericoloso per la salute pubblica e per le falde acquifere del territorio''.
La zona in questione è abbastanza impervia da raggiungere, nonchè circondata da fitta vegetazione, trovandosi subito dietro il complesso residenziale situato a Contra in Via dei Cacciatori.

Ricevuta la segnalazione (non soltanto da parte del consigliere Sesana ma anche da un paio di altri cittadini), il Comune ha effettuato un sopralluogo sul posto, accertando una situazione effettivamente critica dal punto di vista ambientale, poi ''girata'' per competenza a Lario Reti Holding, gestore del servizio idrico in provincia di Lecco.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.