Avis Besana: aumento di donazioni nel '21 e di donatori. Collaborazione con le scuole

I volontari di Avis sezione Besana - di cui fanno parte i gruppi di Barzago, Barzanò, Casatenovo, Cassago, Cortenuova-Monticello, Sirtori e Viganò - si sono riuniti in assemblea, finalmente in presenza, dopo due anni caratterizzati dalla pandemia. Un periodo estremamente complicato, ma come ha ribadito la presidente Fabiola Salvati, con l'aiuto di tutti è stato possibile portare avanti l'attività associativa nel migliore dei modi, riuscendo tra l'altro a raggiungere l'obbiettivo di continuare le operazioni di raccolta senza chiusure.
''Grazie ai donatori che ci donano il loro sangue, ma grazie anche ai collaboratori che ci donano il loro tempo, grazie ai professionisti che dedicano la loro competenza e la loro professionalità ma grazie anche a tutti gli amici di AVIS che ogni giorno ci aiutano con estremo piacere'' ha esordito la presidente, salutando tutti i presenti e gli ospiti, tra cui Marco Bonacina di Avis Monza e il dottor Francesco Maldini Fumagalli, direttore sanitario di Avis Besana. La notizia principale dell'assemblea ha riguardato ovviamente il numero delle donazioni, che ha registrato un aumento nel 2021 rispetto al 2020.
In particolare, le donazioni di plasma sono state 170, ovvero 12 in più del 2020, mentre le donazioni di sangue sono state 2547, ovvero 234 in più del 2020, per un totale di 2717 prelievi. L'augurio della presidente per il 2022 è che anche il numero dei donatori possa continuare ad aumentare, come già è successo nel 2021 quando sono aumentati di 36 arrivando a quota 1476.
''Mi piacerebbe portare un'aria di cambiamento, di novità e di giovinezza intellettuale in questo quadriennio del mio mandato'' ha infine aggiunto la presidente Salvati. ''Vorrei poter rendere la nostra famiglia un luogo dove tutti, ma proprio tutti, possano trovare il loro posto e sentirsi appoggiati per ciò che fanno. Ma per fare questo ho bisogno dell'aiuto di tutti voi. Sono stati già fatti i primi passi per apportare dei cambiamenti. Siamo entrati in AVISnet per cercare di facilitare il nostro lavoro, ma anche per potenziare il servizio che diamo ai nostri donatori. Abbiamo implementato le nostre postazioni multimediali al centro raccolta, così da potere fornire un aiuto tempestivo e completo al donatore. Abbiamo in programma di rinnovare completamente il nostro sito e i nostri canali social perché internet è diventato il primo mezzo di comunicazione e noi dobbiamo sfruttarlo a pieno. Sappiate quindi che ogni critica sarà per noi costruttiva e ogni consiglio ben accetto. Saremo pronti ad ascoltare tutte le vostre proposte e ad attivarle con entusiasmo perché se una proposta è per il bene di AVIS è giusto che venga presa in considerazione e sponsorizzata. Quindi vi invito a dare libero sfogo alle vostre idee, noi siamo qui pronti ad appoggiarvi!''.