Barzago: dal 7 al via la raccolta di farmaci/alimenti per l’Ucraina

L'emergenza in Ucraina non sembra destinata per il momento ad avere un epilogo e anche il Comune di Barzago si è detto pronto a fornire l'aiuto necessario alle popolazioni colpite dal dramma della guerra. Nello specifico, l'amministrazione interverrà in collaborazione con l'associazione Cassago chiama Chernobyl che da decenni opera nel territorio. "Dopo aver contattato il presidente, Armando Crippa, per capire quali fossero le prime necessità alle quali far fronte, mi sono rivolto ai gruppi e alle associazioni del paese" ha spiegato il sindaco Mirko Ceroli. "Già nei giorni precedenti, in realtà, alcuni cittadini mi avevano manifestato il desiderio di poter fare qualcosa di utile per le famiglie costrette alla fuga dall'Ucraina. Nel giro di poche ore, sono pervenute le prime adesioni delle realtà associative del paese, così insieme al parroco Don Giovanni, si è potuto organizzare la prima raccolta umanitaria, già la prossima settimana".

Il primo punto di raccolta si terrà infatti presso i locali del centro polivalente comunale, meglio noto come centro anziani e dell'attigua sede del gruppo "Da Donna a Donna" e si raccoglierà materiale nelle giornate di lunedì 7, mercoledì 9, venerdì 11 e sabato 12 marzo dalle 9.30 alle 11.00 e dalle 16.00 alle 18.00. I beni di prima necessità saranno inviati in Ucraina con i TIR e nello specifico si richiede: pasta, riso, cibo in scatola a lunga conservazione (tonno, mais, legumi...), passata di pomodoro, olio, sale, caffè e the solubili, biscotti secchi (NO contenitori di vetro), alimenti per bambini (omogeneizzati, latte in polvere), e parafarmaci (cerotti, garze, cotone idrofilo, disinfettanti, alcool, antidolorifici come paracetamolo, con scadenza 12 mesi). "Ringrazio le associazioni intervenute in questa prima fase nonché tutti coloro che vorranno contribuire portando i beni richiesti; anche scatole e scatoloni usati ma in buono stato saranno graditi per imballare il tutto" ha concluso il primo cittadino invitando i cittadini a contribuire alla raccolta solidale.
All'iniziativa collaborano gli Alpini, le associazioni La Piazza, Da donna a donna, Comitato Mario Tentori e la Farmacia.