Costa: tutte le attività di Avis nel 2021 e i quattro progetti di prevenzione sostenuti

Avis Costa Masnaga è molto impegnata nel restituire benessere alla comunità. Ogni anno propone nuovi progetti, si presenta nelle scuole e ai 18enni, appoggia enti e iniziative di vario tipo: anche nel 2021 questo compito non è venuto meno.
In ambito culturale, ormai da qualche anno, c'è "Scaffale rosso", l'iniziativa con la quale vengono donati nuovi testi alla biblioteca di Costa Masnaga. Lo scorso anno il tema scelto, comune a tutti i volumi acquistati, è stato quello dell'ambiente e dei problemi che hanno un impatto negativo sul clima. Si è confermata poi la presenza di Avis nelle scuole, coordinati dal volontario Sergio Mauri: 110 studenti delle scuole medie di Costa e 70 delle quinte elementari hanno avuto la possibilità di conoscere l'attività di Avis.

Un altro binomio di collaborazione è quello con Croce Verde, l'associazione che sul territorio si occupa della pubblica assistenza: lo scorso anno sono state donate una barella attrezzata e una sedia cardiopatica cingolata che sono state utilizzate per allestire la nuova ambulanza dedicata al compianto presidente Antonio Ferrigno. Un'altra barella è stata poi consegnata al centro trasfusionale dell'ospedale, per soccorrere i donatori che dovesse averne necessità.
Avis Costa ha avviato una collaborazione con gli alpini di Garbagnate Monastero che, qualche anno fa, avevano donato alla cittadinanza del comune i DAE: Avis ha acquistato le nuove piastre per la manutenzione dell'attrezzo di soccorso presente nei punti sensibili.
Quest'anno gli eventi sono stati limitati. Per la giornata del donatore del 14 giugno, non essendoci stata la possibilità di organizzare una manifestazione, si è provveduto a posizionare, nei comuni del territorio, un'installazione luminosa con l'invito a donare. Verso la fine dell'anno, invece, Avis è tornata in piazza, presente ai mercatini di Natale di Sirone, Garbagnate Monastero, Nibionno, Bulciago e Molteno.

Da sinistra il sindaco di Nibionno Laura di Terlizzi, il presidente Avis Daniele Isella e il consigliere Moreno Brivio

Un'altra costante, che si mantiene nel tempo, è la presenza del sodalizio nel momento in cui le amministrazioni comunali consegnano la Costituzione italiana ai diciottenni e le borse di studio ai ragazzi meritevoli. La presenza è stata richiesta a Sirone, Molteno e Nibionno.
Il cuore dell'attività sostenuta da Avis Costa riguarda i progetti ideati per i soci, rivolti a uomini e donne ma anche agli sportivi.
La più longeva - è arrivata al settimo anno - è l'iniziativa "Avis è donna", il progetto di tutela della salute per le donne nell'anno in cui compiono 46 e 48 anni. Nel 2021, il progetto è stato proposto a venti donne e dieci socie hanno scelto di aderire, effettuando mammografia ed ecografia bilaterale a Villa Beretta. Nuova invece l'iniziativa "Avis è donna2", rivolta questa volta alle giovani socie: per la prima volta è stato proposta l'effettuazione del Paptest alle socie dai 18 ai 30 anni, nell'ambito di un progetto di screening per il tumore al collo dell'utero. La proposta è stata fatta a 136 socie; hanno aderito in 14 effettuando l'esame alla Clinica San Martino di Malgrate.
Sul lato maschile, da due anni viene attivato "Avis in azzurro", un percorso di prevenzione dei problemi di funzionalità della prostata, rivolto ai soci maschi dai 50 ai 64 anni che interessa 234 persone. A partire dalla compilazione di un questionario inviato da Avis, vengono evidenziate le persone che potrebbero necessitare di approfondimenti. Da qui la proposta di un dosaggio del PSA e di una visita urologica completa. In 120 hanno risposto al questionario e una trentina ha effettuato gli esami diagnostici proposti. Il dosaggio del PSA è stato fatto a Villa Beretta mentre per la visita urologica ci si è rivolti al dottor Negri.

Avis Costa sostiene anche i soci sportivi, da ormai tre anni. L'iniziativa è rivolta ai soci dai 18 ai 35 anni per effettuare la visita sportiva non agonistica a spese di Avis. "È un modo per collaborare all'adozione di buone prassi: fare sport tutela la salute dei nostri soci" ha spiegato il presidente Daniele Isella. Il progetto è partito solo a giugno 2021, alla riapertura dei centri sportivi e la proposta è stata raccolta da 18 persone che hanno fatto la visita sportiva in una delle sedi convenzionate.
"Vorrei ringraziare tutti i membri dell'Esecutivo, del Consiglio e i volontari di Avis per il sostegno che mi hanno dato in questi primi mesi di mandato e che sono sicuro mi daranno anche in quelli a venire: mi rassicura il fatto di sapere che posso sempre contare su persone disponibili e amiche" ha concluso il presidente.
M.Mau.
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