Casatenovo: oltre 55 quintali di alimenti in aiuto all'Ucraina. Il grazie del sindaco
Casatenovo in due giorni ha mostrato il suo volto migliore: una solidarietà straordinaria. Presso il municipio e nelle scuole del paese in poche ore sono stati raccolti oltre 55 quintali di generi alimentari, a favore dell'associazione Cassago Chiama Chernobyl, destinati ai profughi della guerra in Ucraina.
Alcune immagini delle iniziative solidali degli scorsi giorni
''Mi ha fatto molto piacere il coinvolgimento e l'impegno di bambini, bambine, ragazze e ragazzi attraverso le scuole. Molti si sono presentati a lezione non solo con generi alimentari da donare, ma anche con bigliettini e disegni per i bambini ucraini'' ha commentato in proposito il sindaco Filippo Galbiati. ''Voglio ringraziare i tanti volontari che in due giorni hanno dovuto sostenere un'attività intensa per raccogliere le donazioni dei casatesi. Grazie a Don Antonio ed alla Comunità Pastorale, Don Andrea e la Pastorale Giovanile, al Dr. Melchionna Dirigente Scolastico ed ai Professori, all'Istituto Graziella Fumagalli, alle Associazioni di Umanità alla deriva (MLAL, Pro Loco, CambiaMenti, La Colombina, AngoloGiro), agli Alpini, alla LILT e all'AIDO, che con l'abituale spirito concreto e collaborativo si sono uniti subito, ed a tutti i volontari che spontaneamente si sono presentati in municipio a dare una mano''.
Il primo cittadino ha poi esteso il grazie anche a ''tutti i commercianti che hanno contribuito e ai supermercati del paese che si sono sentiti coinvolti. Una risposta rapida e corale di cui Casatenovo può andare fiera. Tutto il materiale è già stato consegnato all'associazione Cassago chiama Chernobyl che, sotto la guida del suo presidente Armando Crippa, siamo certi ne farà un buon uso''.
A questo proposito l'appuntamento è in programma domani, domenica 6 marzo, alle ore 17.30 per l'iniziativa Mille Luci per l'Ucraina con La Colombina e le mamme adottive della associazione Cassago chiama Chernobyl. L'invito è rivolto a tutti, con particolare attenzione agli ucraini residenti a Casatenovo, ai giovani ed ai bambini.
