Molteno: studenti delle scuole convocati a pulire i danni dei vandali loro coetanei

La condanna del gesto era stata immediata da parte del comune che, intenzionato a sporgere denuncia, aveva chiesto ai genitori dei ragazzi autori del gesto di farsi avanti per un'auto denuncia evitando così un peggioramento delle conseguenze. Alcuni di questi genitori avevano deciso di collaborare: si erano presentati a colloquio con il sindaco Giuseppe Chiarella. L'idea comune emersa durante questo incontro è stata quella di prevedere una proposta educativa per far capire ai ragazzi la gravità del gesto compiuto a scapito della collettività, facendo loro sistemare il danno creato. Il primo cittadino ha quindi interpellato il dirigente scolastico Marco Magni per esplorare la disponibilità a portare avanti il progetto educativo e, trovato l'accordo, si è deciso di creare un'occasione formativa aperta ad alcune classi affinchè possano comprendere quanto causato da una parte minoritaria di coetanei. Anziché la scelta punitiva dei soli responsabili, si è scelto di dare una sfumatura educativa.
"In accordo con il dirigente dell'Istituto Comprensivo di Molteno abbiamo convenuto che alcune classi di II e III media, nell'ambito di un progetto educativo teso a far comprendere la gravità di quanto commesso e contestualmente riparare i danni subiti dai giochi presenti nel parco di piazza Europa, sotto la guida dei rispettivi insegnanti si adopereranno per la pulizia dei giochi durante alcune ore di lezione - ha affermato Chiarella - Colgo l'occasione per ringraziare vivamente quei genitori che, anziché nascondersi e giustificare in ogni modo la condotta dei propri figli, hanno invece concordato con l'Amministrazione Comunale una proposta che, sottoposta al vaglio del dirigente dell'Istituto Comprensivo, ha trovato pieno consenso".
Le classi che prenderanno parte al progetto non sono tutte le sezioni, ma solo alcune estratte a sorte. I ragazzi saranno al lavoro già a partire da lunedì 14 marzo e ancora giovedì 17 marzo: cancelleranno le scritte presenti sui giochi, lavorando a gruppi di sezione guidati dagli insegnanti e alla presenza del comandante di polizia locale Walter Cecco.