Barzago: altissima adesione per la raccolta pro-ucraina. Il Comune in cerca di alloggi
Anche a Barzago la prima raccolta pro-Ucraina di viveri e medicinali si è conclusa sabato scorso, e il sindaco Mirko Ceroli insieme alla propria amministrazione ha già lanciato l'appello per la ricerca di alloggi da destinare ai profughi in arrivo sul territorio. I barzaghesi hanno risposto in modo convinto e non si sono risparmiati sia per quanto riguarda la quantità di scatoloni riempiti e sia per l'adesione all'appello del Comune e della Parrocchia di molti gruppi e associazioni del paese.
Come molti altri Comuni della zona, i tir carichi di beni di prima necessità saranno presi in carico dall'associazione ''Cassago chiama Chernobyl" che provvederà al trasporto per raggiungere i profughi ucraini. Nella giornata conclusiva di sabato 12 marzo gli scatoloni imballati di cibo e di materiale sanitario hanno di fatto riempito un locale del centro anziani comunale, ovvero il punto raccolta, e parte del corridoio. Tra i beni donati, ci sono stati anche degli omaggi speciali che hanno commosso le addette alla raccolta, come libri da colorare e peluche per i bambini più piccoli, ma soprattutto una busta contenente una lettera di incoraggiamento scritta da un cittadino ucraino di Barzago verso i suoi fratelli e sorelle alle prese con il dramma della guerra.
La lettera è stata poi consegnata al sindaco Ceroli che cercherà di farla recapitare tramite i canali dell'associazione cassaghese. Durante i giorni della raccolta sono pervenute in municipio anche alcune richieste per capire come aiutare ulteriormente i profughi ucraini. A tale scopo sono state rese note tramite le bacheche, il sito e i social comunali le modalità per donazioni economiche sul fondo "Lecco ospita l'Ucraina", attivato dai comuni del lecchese tramite la Fondazione Comunitaria Lecchese.
Di seguito i riferimenti: presso INTESA SAN PAOLO con IBAN : IT28 Z030 6909 6061 0000 0003 286 o presso la BANCA DELLA VALSASSINA con IBAN : IT87 B085 1522 9000 0000 0501 306 indicando nella causale del bonifico: Lecco ospita l'Ucraina.
Allo stesso modo i proprietari di alloggi sfitti possono dare propria disponibilità ad ospitare segnalando tale intenzione all'Ufficio Casa d'Ambito ai seguenti recapiti: tel. 039/9165965 (dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 12:30 oppure lasciare un messaggio in segreteria) indirizzo mail: ufficiodipiano@retesalute.net
Allo stesso modo i proprietari di alloggi sfitti possono dare propria disponibilità ad ospitare segnalando tale intenzione all'Ufficio Casa d'Ambito ai seguenti recapiti: tel. 039/9165965 (dal lunedì al giovedì dalle 8:30 alle 12:30 oppure lasciare un messaggio in segreteria) indirizzo mail: ufficiodipiano@retesalute.net
L'amministrazione comunale e la Parrocchia ringraziano tutti i volontari delle associazioni intervenuti e saranno disponibili per supportare i concittadini che nei prossimi giorni vorranno mettere a disposizione alloggi per ospitare i rifugiati dall'Ucraina. In segno di vicinanza verso le popolazioni in fuga, la facciata del municipio è stata poi "rivestita" con bandiere della Pace e dell'Ucraina. "Si tratta di un gesto simbolico che si unisce agli aiuti concreti che i barzaghesi non hanno esitato a mettere in campo per questa fase iniziale dell'emergenza" ha commentato lo stesso primo cittadino, positivamente colpito dalla solidarietà dimostrata dai propri concittadini.