Viganò: al via l'allestimento del cantiere per il nuovo polo civico

Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori per la Casa dei viganesi che avrà sede in via Marconi; un progetto nato su impulso dell'amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Fabio Bertarini.
L'ambizioso intervento prevede la realizzazione di un edificio che funga da punto di ritrovo per la comunità e da sede per le associazioni, offrendo anche uno spazio adibito per il servizio di mensa della scuola primaria De Capitani.

Un paio di immagini del cantiere in Via Marconi a Viganò

Facendo un salto indietro nel tempo di tre anni, ricordiamo che i lavori erano stati inizialmente affidati ad una società con sede a Ravenna che, in un secondo momento, aveva ''girato'' il progetto all'azienda consorziata Co.e.m di Barletta.
A seguito però del mancato avvio dei lavori, passati i 298 giorni di tempo previsti per dare il via al cantiere, il Comune di Viganò aveva rescisso il contratto e aperto un secondo bando, vinto nel maggio del 2021 dal Consorzio Stabile Società Consortile a r.l con sede in Zola Predosa (Bologna), la quale si è appoggiata alla società Sartec srl di Siracusa.
Dopo le elezioni che si sono tenute il 3 e il 4 ottobre scorso, quindi, il Comune ha ripreso in mano la questione, siglando finalmente il nuovo contratto.
All'inizio della scorsa settimana, più precisamente nella giornata di lunedì, è stato aperto il cantiere e sono iniziate le prime opere di sistemazione dell'area di via Marconi, in precedenza sede della piattaforma ecologica viganese.
"Siamo molto contenti che i lavori possano finalmente iniziare" ha affermato il primo cittadino Bertarini. "Dopo più di tre anni finalmente il nostro progetto sta prendendo forma".
Come ha ricordato il sindaco, i problemi nel settore edilizio non mancano - a causa del Covid e del conflitto Russia-Ucraina in corso - ma l'amministrazione comunale e la società che si occupa del progetto si stanno già muovendo per arginarli.
"Nell'edilizia in questi mesi il costo dei materiali è schizzato alle stelle. La speranza è che la spesa del progetto non aumenti drasticamente rispetto a quanto previsto" ha continuato Bertarini.

Il costo del contratto si aggirava intorno agli 800 mila euro, con uno sconto del 26% ottenuto a seguito della gara. A conti fatti, quindi, il progetto verrebbe a costare circa 600 mila euro: la speranza del primo cittadino è che la cifra inizialmente prevista possa rivelarsi sufficiente per calmierare gli aumenti dei materiali che ci sono stati negli ultimi mesi.
In questi giorni la società Sartec ha iniziato a sistemare l'area. Ipoteticamente i lavori, se non verranno fermati da cause esterne (ad esempio metereologiche), dovrebbero concludersi il 22 dicembre di quest'anno.
"Speriamo vivamente che non ci siano ulteriori rallentamenti" ha detto il sindaco. "Non vediamo l'ora di vedere il progetto sul quale lavoriamo da anni diventare realtà".
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