Barzago: una serata per conoscere il Controllo del Vicinato il 5 aprile

"Il tema della sicurezza merita un confronto diretto tra le Forze dell'Ordine, l'amministrazione comunale e i referenti dei Gruppi del Controllo del Vicinato" così il sindaco di Barzago Mirko Ceroli, per presentare la prossima assemblea pubblica sul tema che si terrà martedì 5 aprile. "Ho atteso il periodo migliore per organizzare un incontro in presenza, per evitare di ricorrere a quelli a distanza, online" ha spiegato il primo cittadino per invitare la cittadinanza all'incontro che si terrà alle ore 20.45 presso l'aula civica di via Cantù 4 a Barzago.


Oltre al sindaco, sarà presenta l'Associazione Controllo del Vicinato (AcdV) e i relatori della serata, ovvero Raul Piemonti, vicepresidente nazionale AcdV, il maresciallo Ezio Riboldi, comandante della stazione dei Carabinieri di Cremella e Stefano Panzeri, della Polizia Locale di Barzago.
L'evento ha lo scopo di presentare il progetto che ormai da anni permette di creare reti di mutuo soccorso e avviso tra i cittadini per monitorare e tenere controllate le aree dei paesi attraverso messaggi istantanei e avvisi rapidi in caso di sospetto di furto o altre situazioni che minano la sicurezza pubblica.
I relatori e l'associazione spiegheranno dunque nel dettaglio a cosa serve il CdV, come funziona, quali sono gli strumenti usati e come si può aderire.
"Da tempo sono in contatto con Piemonti che è il referente provinciale MB-LC e al momento riveste anche la carica di vicepresidente nazionale dell'Associazione Controllo del Vicinato" ha spiegato il sindaco Ceroli. "Il percorso di avvicinamento alla serata pubblica del 5 aprile è infatti iniziato quasi un anno prima con la firma del Protocollo d'Intesa il 27 maggio 2021 con l'allora Prefetto di Lecco dott. Castrese De Rosa. Nel frattempo, il Comune ha avviato la raccolta delle adesioni tramite comunicati stampa o l'Informatore comunale e i primi volontari interessati sono già pervenuti agli Uffici comunali".

Alla base del progetto c'è la volontà di creare un accordo tra istituzioni, forze dell'ordine e residenti di una zona circoscritta di un paese al fine di creare un clima di fiducia reciproca e di sicurezza. Tutto questo si baserà poi sulla riscoperta e mantenimento dei rapporti sociali tra vicini di casa, fondamentale per la riuscita della proposta.
Al termine della serata martedì 5 aprile sarà infine possibile esprimere la propria intenzione a far parte di un "gruppo di controllo del vicinato".
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