Croce Verde Bosisio: accordo per donare una visita medica a chi ne ha la necessità

Croce Verde Bosisio potenzia i servizi offerti al territorio e lo fa in una maniera decisamente innovativa. E' stato infatti presentato questa mattina l'accordo con Banca delle Visite, che consentirà ai cittadini con basso reddito di accedere alle cure sanitarie grazie alla generosità di chi sceglierà di erogare risorse a favore di questo speciale fondo. Con una donazione da parte di aziende o privati, sarà infatti possibile acquistare una sorta di ''visita sospesa'', regalandola a chi non ha la possibilità di mettere mano al portafoglio per pagarsi una prestazione sanitaria.

I referenti di Banca delle Visite e Croce Verde Bosisio intervenuti alla conferenza stampa

Un'iniziativa che in qualche modo trae ispirazione dall'antica tradizione del caffè sospeso per cui si consuma una tazzina ma se ne pagano due, destinando la seconda a chi non può permettersela.
''Abbiamo stretto questa partnership perchè lo scopo di Banca delle Visite è in linea con quello della nostra attività, che portiamo avanti da 52 anni'' ha esordito il presidente di Croce Verde Bosisio, Filippo Buraschi, evidenziando le tante iniziative sociali che l'associazione porta avanti, parallelamente all'emergenza. ''Non c'è soltanto l'ambulanza: lavoriamo per diciassette comuni del territorio e spesso con il nostro servizio fungiamo anche da sentinelle per l'autorità locale, segnalando situazioni di disagio o problematiche che altrimenti rischierebbero di non venire alla luce. Questo accordo con Banca delle Visite consentirà a tanti utenti di avere accesso a prestazioni mediche in tempi brevi e ai cittadini, attraverso le loro donazioni, di regalare salute''.

A sinistra il presidente di Croce Verde Bosisio, Filippo Buraschi

Ad illustrare la mission di Banca delle Visite è stata la presidente Michela Dominicis che ha innanzitutto precisato come l'accordo con Croce Verde sia analogo a quello raggiunto con altre realtà del settore sociale, in tutta Italia. ''Vogliamo aiutare le persone a curarsi, con tempestività. Con la pandemia molti bisogni sono mutati, così come è cambiata la realtà sociale. Ci sono persone sole, spesso in difficoltà economica, che non possono sottoporsi a visite mediche perchè non ne hanno la possibilità. In Italia almeno 12milioni di persone ogni anno rinunciano alle cure: ecco perchè il ruolo del terzo settore è fondamentale. Il nostro obiettivo è quello di creare una rete di aiuto reciproco e promuovere una nuova forma di responsabilità sociale''.

Tariffe accessibili e poco tempo d'attesa. Le prestazioni mediche saranno fornite a tariffe accessibili e in alcuni casi in maniera completamente solidale grazie ai SuperDottori e alle SuperCliniche del progetto, con l'obiettivo di abbattere i tempi di attesa e per trovare soluzioni logisticamente comode per gli utenti, in ogni regione.

Michela Dominicis di Banca delle Visite

Banca delle Visite sostiene le persone che si trovano in una situazione economica di difficoltà (con reddito annuo inferiore a 12mila euro annui ndr) e per intercettarle si avvale dell'aiuto di realtà locali come Croce Verde che si pone da oggi come ''Amico Point'' del progetto, collaborando anche con i servizi sociali dei comuni e altre realtà del territorio per promuovere questa iniziativa, convogliandola verso coloro che ne hanno davvero necessità.
''Sfruttare la sinergia di tutti gli attori coinvolti è fondamentale: la nostra è solo una goccia. Non ci poniamo come strumento in sostituzione al servizio sanitario nazionale, piuttosto lavoriamo al suo fianco'' ha proseguito Dominicis.

Il comandante Umberto Crippa

Croce Verde Bosisio dal canto proprio ha già fatto conoscere il progetto ad alcune realtà sociali e ai diciassette comuni del territorio oggionese-casatese con i quali collabora. ''Tutti si sono mostrati entusiasti'' ha affermato Umberto Crippa, comandante del sodalizio, anticipando l'intenzione di istituire uno sportello aperto ogni sabato mattina per fornire a potenziali utenti e donatori, preziose notizie e informazioni sull'iniziativa.

Sarà anche istituita una raccolta fondi dedicata, coinvolgendo così il territorio in una mission che a detta dei referenti dell'associazione potrà dare valore aggiunto all'ordinaria attività di Croce Verde, che con i suoi circa duecento volontari nel 2021 ha erogato oltre 6mila servizi.
G. C.
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