Missaglia: più di 800 partecipanti al Trofeo Penne Mozze, ripartito dopo 2 anni di stop
La pioggia è tornata negli ultimi giorni sul territorio brianzolo dopo mesi di assenza e siccità, ma il maltempo non ha comunque fermato i numerosi iscritti alla 39° edizione del famoso Trofeo Penne Mozze Missagliesi che si è svolta domenica 3 aprile. Dopo, infatti, la sospensione della corsa per 2 anni consecutivi a causa dell’emergenza pandemica, il Gruppo Alpini di Missaglia ha finalmente riproposto questa manifestazione podistica ludico motoria a passo libero e aperta a tutti, ricevendo una buonissima risposta in termini di partecipazione.
Gli iscritti, arrivati a quota 850, si sono ritrovati nel piazzale della Baita missagliese e hanno cominciato la corsa fin dal primo mattino, potendo scegliere le diverse opzioni di percorso da 6, 14 e 21 km. Tutti i tracciati hanno attraverso i Comuni di Missaglia, Viganò e Monticello Brianza, portando, come sempre succede in questo evento, anche chi viene da più lontano a scoprire le bellezze e gli scorci più suggestivi del nostro territorio.
I 3 percorsi si sono svolti poi nello specifico su un terreno misto e poco impegnativo, con un dislivello massimo di 200 metri, snodandosi principalmente sul comune di Missaglia con passaggi sugli altri due comuni limitrofi. La riprova che il percorso è stato pensato per tutte le fasce età e i livelli di preparazione è stata, oltre alla numerosa partecipazione, anche all’eterogeneità degli iscritti, che variavano dai bambini agli adulti, dai meno ai più esperti, dai podisti individuali alle associazioni sportive, fino a coinvolgere anche gli amici a quattro zampe.
Con un contributo iniziale di 3 euro per i soci e di 3,50 per i non soci, i partecipanti hanno quindi potuto godere di un’organizzazione efficace, di alcuni rinfreschi lungo i vari percorsi e della presenza costante nei punti di snodo o di deviazione degli Alpini stessi e dei volontari che segnalavano il percorso giusto ai corridori, gestendo il traffico e assicurando la sicurezza dei pedoni nei tratti di strada. Sul posto, in qualità di vigilanza, ci sono stati anche i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e i volontari della vicina Croce Bianca di Missaglia. Al termine della corsa o della passeggiata, è stato anche offerto ai partecipanti una borsa con alcuni cibi e bevande per ricaricarsi dopo lo sforzo e per fare colazione insieme ai propri compagni di corsa.
Come da tradizione, infine, gli Alpini hanno omaggiato il gruppo più numeroso della manifestazione, che per questa edizione è stato il gruppo “Ul Gir de Munt” con 64 partecipanti, seguito a stretto giro da “Marciacaratesi”, presente con 51 membri. A premiare i gruppi e a donare loro un cesto regalo è stato il presidente degli Alpini di Missaglia, Piervittorio Casiraghi, insieme al resto della squadra degli Alpini che, instancabili come sempre, hanno presieduto la logistica dell’evento fino a mattinata inoltrata.
M.B.