Casatenovo: la Protezione civile inaugura il nuovo pick-up alla presenza delle autorità

Incontro fra volontariato e istituzioni nella mattinata di domenica 3 aprile a Casatenovo, grazie ad un momento di festa organizzato dal Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza. Nel 29esimo anniversario di fondazione del gruppo - oggi presieduto da Enrico Beretta - il sodalizio ha voluto inaugurare, insieme ai sindaci dei quattro comuni convenzionati, il nuovo mezzo pick-up, già al servizio del territorio.

Foto di gruppo per le autorità e i volontari al termine della cerimonia di domenica
(clicca sull'immagine per ingrandire)

La mattinata si è aperta con la messa celebrata alle ore 11 dal parroco don Antonio Bonacina alla presenza naturalmente dei volontari, con le loro immancabili divise gialle, capaci di infondere un senso di sicurezza e dedizione al territorio e alle sue necessità. C'era anche il presidente della Provincia di Lecco - nonchè prima cittadina di Monticello - Alessandra Hofmann, con i colleghi sindaci Filippo Galbiati, Bruno Crippa e Walter Chiricò, in rappresentanza dei comuni di Casatenovo, Missaglia e Barzanò. E poi gli assessori Davide Gatti (Monticello) e Agostino Galbusera (Casatenovo), i volontari della Croce Bianca di Merate e il luogotenente Christian Cucciniello della locale stazione carabinieri.

Le autorità intervenute alla messa

Al termine della messa, chiusa con la lettura della preghiera del volontario di protezione civile, la cerimonia si è spostata sul sagrato della chiesa di San Giorgio per la benedizione del mezzo ed il saluto alle autorità intervenute.
''Grazie per la vostra presenza odierna'' le parole del presidente Beretta che ha poi sintetizzato la missione che caratterizza i volontari: ''fare qualcosa per sollevare dalla disperazione chi è caduto in eventi calamitosi''. Oppure, come dice sempre Ermanno, storico membro del gruppo ''prestare del tempo a chi rischia di non averne più''.

Da sinistra il luogotenente Cucciniello, i sindaci Galbiati, Chiricò, Crippa,
l'assessore Gatti e la presidente della Provincia di Lecco, Hofmann

Immancabile poi un riferimento ai due anni segnati dalla pandemia, alle cicatrici che questo periodo ha lasciato e al carico di responsabilità che ha investito i sindaci e gli amministratori dei piccoli comuni. Un'emergenza rispetto alla quale anche il corpo casatese ha fornito il proprio contributo, ''collaborando con la rete del terzo settore'' esattamente come si sta facendo anche oggi per quel che riguarda gli aiuti ai profughi ucraini.

Il momento della preghiera del volontario

Venendo al nuovo mezzo Mitsubishi, protagonista della mattinata, esso va a sostituire uno simile ma ormai datato. ''E' il frutto della dedizione del nostro volontario Marco Pellegrini nel partecipare ai bandi'' ha sottolineato Beretta, ringraziando anche i comuni convenzionati per il costante supporto.

Il parroco don Antonio Bonacina

A questo proposito Pellegrini ha brevemente ricordato come i primi mezzi in uso all'associazione fossero proprio quelli dei volontari, mentre il primo furgone Ducato fu poi oggetto di un furto. Insomma, da quel lontano periodo di strada il Corpo di Protezione Civile della Brianza ne ha macinata parecchia, tanto che il nuovo pick-up va ad aggiungersi al parco veicoli, tutti 4x4, quindi in grado di intervenire anche nelle condizioni meteorologiche più avverse.

Al microfono il presidente Enrico Beretta

Dopo il saluto giunto tramite uno scritto, dall'assessore regionale Pietro Foroni, è stata Alessandra Hofmann - presidente della Provincia - a prendere la parola a nome dei colleghi sindaci, evidenziando la passione e l'amore disinteressato che guidano i volontari nella quotidiana opera a favore del territorio. Inevitabile il ricordo dei primi mesi della pandemia, con l'associazione casatese subito messasi a disposizione per il reperimento delle mascherine e le altre incombenze di quel periodo, insieme alla rete del volontariato.

Il segretario Marco Pellegrini e don Antonio

La targa consegnata alla Croce Bianca di Merate per la presenza alla cerimonia

L'intervento di Fabio Valsecchi dirigente della Provincia di Lecco ha lasciato spazio poi alle parole di Domizia Mornico, coordinatrice dei volontari del territorio provinciale.

Al microfono il presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, la volontaria
Domizia Mornico del coordinamento provinciale e Fabio Valsecchi, dirigente della Provincia

''Grazie per essere stati presenti durante l'emergenza Covid. Ora ci attende una sfida nuova che è quella dell'accoglienza dei profughi ucraini'' ha detto la volontaria, ricordando anche l'attività di formazione svolta dall'associazione con sede a Casatenovo che ogni anno organizza un corso per reclutare nuovi operatori di protezione civile.

La consegna di una targa alle autorità, alle associazioni di volontariato e ai giornalisti intervenuti, ha chiuso la cerimonia lasciando spazio ad un buffet.
G. C.
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