Cremella: Michael amplia e anima il suo presepe pasquale con i dialoghi di Zeffirelli

Dopo il successo riscosso nel 2021 torna quest'anno il presepe pasquale di Michael Cogliati, cremellese classe 1989, che da tre anni ormai porta avanti questa tradizione in preparazione della Pasqua.

Il cremellese Micheal davanti al presepe pasquale

L'opera presenta una scena in più rispetto allo scorso anno e l'intera composizione è stata animata da alcuni dialoghi tratti dalla miniserie televisiva Gesù di Nazareth (1977) di Franco Zeffirelli. Entrando nella chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro, si potrà osservare l'opera allestita da Michael sulla sinistra della navata.

Purtroppo, nella giornata di sabato 2 aprile, l'opera è stata danneggiata da ignoti che hanno fatto cadere le statuine del presepe e lanciato il gel disinfettante al suo interno. Questo gesto ha rovinato una colonna in polistirolo della composizione.
"Non abbiamo prove ufficiali, non sappiamo ancora chi sia stato, ma non è la prima volta che succedono cose di questo tipo attorno alla parrocchia e abbiamo una vaga idea di chi possa essere il colpevole", ha raccontato Michael Cogliati. I vandali, intorno alle 12 di sabato, sono entrati in chiesa danneggiando l'opera del cremellese, che però è stata immediatamente ripristinata.


Di anno in anno l'opera di Michael Cogliati si amplia, abbracciando sempre più scene che raccontano gli ultimi giorni prima della morte e Resurrezione di Cristo. Quest'anno è stata aggiunta la rappresentazione dell'ultima cena di Gesù con i dodici apostoli, che si somma a quelle già presenti gli scorsi anni: l'entrata in Gerusalemme, il dialogo con i dottori nel tempio del Sinedrio, l'arresto di Gesù nell'orto degli Ulivi, la flagellazione, la crocifissione e infine la Resurrezione.

Quest'anno le luci che evidenziano il passaggio dal giorno alla notte serviranno anche per inquadrare le diverse scene che verranno raccontate dai dialoghi tratti dalla miniserie di Zeffirelli sulla vita di Gesù di Nazareth. "Di fianco al presepe c'è un pulsante che si può premere facendo partire l'audio. A questo punto ogni scena viene illuminata a turno dalle luci e la rappresentazione in questione viene raccontata dai dialoghi tratti da Gesù di Nazareth", ha spiegato il giovane cremellese.

Ogni anno Michael porta avanti l'arte dei diorami arricchendo il presepe pasquale di nuovi messaggi, sfumature e scene: "cerco sempre di ampliarlo di anno in anno con nuove scene della Passione. Questo presepe vuole essere un modo per soffermarsi a meditare meglio sulla Passione di Gesù e sulla Pasqua".


Il presepe, costruito con statuine, polistirolo, rametti di rosmarino, colorato con le tempere e adagiato su un letto di terriccio, è visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 18 nella chiesa parrocchiale di Cremella.
M. Bis.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.