V.Greppi: al lavoro per il nuovo CdA dopo le defezioni. Presidenza ancora a Monza?

E' operativo da meno di un anno, ma ha già subito due defezioni in una manciata di settimane.
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Brianteo Villa Greppi è alla ricerca dei nuovi membri dopo le dimissioni rassegnate prima da Maria Grazia Rota - esponente dei comuni monzesi - e a seguire da Gianmarino Colnago, ex sindaco di Aicurzio eletto a capo dell'ente con sede a Monticello. Una perdita, quest'ultima, legata a ragioni personali, ma che di fatto ha lasciato il CdA senza una guida, perlomeno sulla carta.
E' infatti Marta Comi, vice presidente nominata lo scorso maggio dalla Provincia di Lecco, a portare avanti in queste settimane l'attività dell'esecutivo insieme ai consiglieri Lucia Urbano (referente del Comune di Monticello) e Raffaele Cesana (scelto dai comuni lecchesi).
Un periodo di transizione che non dovrebbe durare ancora a lungo. Lo scorso fine settimana i sindaci dei comuni soci si sono infatti riuniti in un'assemblea informale per ''fare il punto'' sul futuro del Consorzio, che appare decisamente in difficoltà sulla sponda monzese. Sono rimasti soltanto tre i comuni della provincia brianzola aderenti a Villa Greppi: Correzzana, Triuggio e Verano Brianza, con quest'ultimo che però ha già ufficializzato la scelta di abbandonare l'ente ritenuto non più strategico e un po' troppo distante, in termini geografici appunto.
Questi ultimi hanno già fatto pervenire il proprio nominativo in sostituzione alla figura della dimissionaria Rota. Di ufficiale non c'è ancora nulla, ma non è escluso che i tre comuni monzesi abbiano deciso di puntare nuovamente su Michele Faglia, già esponente del CdA ''guidato'' dalla vice presidente Marta Comi. Il nome dell'ex candidato sindaco nonchè consigliere di Monza era già stato formalizzato nel maggio 2021 in assemblea, quando però si era optato per la ricandidatura della Rota, proposta da Besana, comune che insieme a Veduggio, Renate e Briosco ha lasciato ufficialmente Villa Greppi con la fine dello scorso anno. Da lì le dimissioni (praticamente scontate) dell'insegnante dell'istituto Viganò, nonchè membro della protezione civile besaanese.
Il nodo più complesso da sciogliere resta ad oggi la presidenza: innanzitutto a chi spetterà? Ancora a Monza che ha ''guidato'' l'ente tramite Colnago per neppure un anno, oppure a Lecco?
Anche in questo caso la questione non è ancora stata risolta, ma gli amministratori del casatese (a larga maggioranza in questo momento) sembrerebbero intenzionati a spingere per l'alternanza territoriale della presidenza, puntando probabilmente su Marta Comi, attuale vice e da anni fra le ''anime'' dell'organismo culturale.
Nel frattempo la Provincia di Monza ha ribadito tramite il proprio presidente la volontà di restare all'interno del Consorzio, esprimendo fiducia nei confronti dell'ente con sede a Monticello. Attesa proprio in questi giorni la pubblicazione di una manifestazione di interesse volta a raccogliere eventuali candidature per la ''guida'' di Villa Greppi. La discussione tuttavia spetta ancora all'assemblea dei sindaci presieduta dal sindaco barzanese Gualtiero Chiricò.
Fra i tanti dubbi, una certezza: ci vorrà ancora qualche settimana prima di ricomporre il CdA dell'ente, così da consentirgli di lavorare a pieno regime a favore del territorio.