Oggiono, Parco Oriana Fallaci: si pensa alla riqualificazione durante l’estate

Il Comune di Oggiono ha ultimato già da tempo l'iter progettuale per la riqualificazione dell'area sportiva del parco Oriana Fallaci situato fra il Municipio e la vicina scuola secondaria Marco d'Oggiono. Le prossime settimane saranno fondamentali per affidare i lavori. Diverse le novità che, terminate le opere, saranno realizzate in base al progetto.

Lo studio di fattibilità tecnica ed economica dell'intervento di sistemazione dell'area era stato approvato dalla giunta nell'ultima parte del mese di novembre dello scorso anno. Fu l'architetto Sergio Bianchi, dipendente del Comune di Oggiono a elaborarlo, tecnicamente individuato come "lotto B". Con il "lotto A" negli scorsi anni venne ampliato il parcheggio della confinante via Monte Grappa e realizzato l'abbattimento delle barriere architettoniche per facilitare l'accesso alla palazzina sede del comando di Polizia Locale.
Il quadro economico per i lavori attuali prevede uno stanziamento di risorse pari a 165mila euro. Il progetto prevede la sistemazione della zona del campo da pallacanestro che pur "non presentando particolari criticità" evidenzia uno "stato di degrado diffuso" e al tempo stesso offrire una struttura più adatta ai bambini e ragazzi della vicina scuola media Marco d'Oggiono. Questi ultimi, infatti, utilizzano l'area per l'attività fisica all'aperto.
Oltre l'obbiettivo di rendere più funzionale l'area alle attività didattiche scolastiche, con il progetto l'Amministrazione ha pensato di realizzare una struttura che sia di maggior interesse per tutti gli abitanti di Oggiono che vogliono praticare lo sport della pallacanestro e della pallavolo. Infatti, ultimati i lavori il campo potrà essere utilizzato per praticare entrambi gli sport.

«Questo spazio del parco Oriana Fallaci viene già adesso molto usato» ha spiegato il sindaco di Oggiono Chiara Narciso. «In futuro dopo i lavori avrà una pavimentazione più adeguata con un adeguamento per praticare più sport, grazie a un campo misto da pallavolo e basket». «Un ampiamento complessivo delle funzionalità che avrà ricadute positive sia per gli alunni della scuola Marco d'Oggiono che per la città».
Per la pallacanestro il campo risulterà inoltre idoneo e regolamentare secondo le prescrizioni della Federazione Italiana Basket. Ora di semplice asfalto, dopo i lavori sarà dotato di un fondo in resina apposito per praticare sport, tutte le attrezzature come i canestri saranno sostituiti e verranno realizzate anche delle tribune compatibili con eventi di carattere sportivo. Con l'intervento verrà realizzato un nuovo sistema di smaltimento delle acque piovane, ora assente, per limitare il degrado del fondo stesso durante gli anni. Inoltre, l'intera zona non sarà più separata dal complesso della scuola media, si prevede, infatti, di abbattere la recinzione proprio per integrare maggiormente la struttura con l'ambiente scolastico rendendola più facilmente disponibile ai ragazzi. Per finire saranno anche realizzati interventi minori di riqualificazione delle piante e del verde circostante.

L'amministrazione vorrebbe affidare i lavori quanto prima. «L'idea - ha spiegato il sindaco - è di riuscire ad avviare i lavori subito dopo la fine delle lezioni, essendo un'area usata dalla scuola per praticare l'educazione fisica. La soluzione migliore sarebbe concentrare le opere il più possibile nei mesi di giugno luglio e agosto per avere l'area pronta nel mese di settembre».
Attualmente sono in corso le procedure per l'affidamento dei lavori. Non mancano le difficoltà. Infatti, il mercato edilizio privato in forte ascesa e il rincaro dei prezzi delle materie prime hanno causato un forte spostamento delle aziende edili dal settore degli appalti pubblici a quello dei lavori privati.
«Abbiamo già approvato il progetto e stiamo facendo delle procedure di affidamento. Molte ditte fanno sopralluoghi e poi, visto il recente aumento dei prezzi delle materie prime, essendo le stime dei costi fatte con il progetto nel periodo precedente l'aumento dei prezzi, non dimostrano interesse per realizzare le opere» ha spiegato il sindaco.
L. A.
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