A Pasqua in tavola è arrivata la ''Schiscèta''. Il nuovo gioco in scatola ha debuttato a Lomaniga

Se a Natale in tanti si sono divertiti giocando a ''Brianza - ciapa sü̈ e porta a cà'' - una sorta di monopoli in salsa nostrana - a Pasqua sulla tavola è arrivata la...''Schiscèta''.
Omaggia infatti il celebre contenitore a chiusura ermetica per tenere in caldo il cibo, la nuova creazione di Demoela, la società cooperativa italiana con sede a Genova, fondata nel 2016 nell'ambito del progetto Coop Startup Liguria. Una realtà nata da tre amici accomunati ''dall'amore per il gioco, che credono nell'importanza dell'immaginazione e che amano la propria città'' e che si occupa di ideare, sviluppare, produrre e distribuire giochi in scatola.

''Schiscèta'' infatti è un gioco di carte facile e veloce, per divertirsi con amici e in famiglia celebrando i classici della cucina brianzola tradizionale. Al centro vi sono le mitiche ricette della Brianza, per cucinare quei piatti che tutti in un modo o nell'altro hanno assaggiato almeno una volta nella vita: dalla cassoeula alla busecca, passando per il risotto con la luganega. Ricette popolari e rustiche, nate dalle necessità dell'epoca, dai campi e dalle realtà contadine che puntavano a trasformare in vere e proprie esplosioni di gusto gli ingredienti poveri, gli avanzi, gli scarti.
Nel gioco si trovano infatti sotto forma di carta tutti gli ingredienti di tanti capolavori gastronomici della Brianza che ognuno di noi porta nei suoi ricordi e nel cuore. Gli speciali qr-code consentono inoltre di scoprire ulteriori curiosità legate alle ricette, al territorio e alla sua storia.

VIDEO
i lomanighesi si cimentano con la Brianza e i suoi piatti



Ma...come si gioca? Ogni partita dura circa mezz'ora, ma è possibile cimentarsi in un match dopo l'altro. Con le 110 carte illustrate bisogna collezionare gli ingredienti per comporre i piatti tipici e perchè no, accostarli al vino, cimentandosi in arditi abbinamenti da veri sommelier.
Lo scopo del gioco dunque, è quello di accumulare il maggior numero di punti combinando le carte ingredienti e quelle delle bevande per realizzare i piatti tipici della Brianza.

Laura Cozzi e Michele Lissoni durante una presentazione dei giochi di Demoela a Vimercate

''L'obiettivo è quello di valorizzare il territorio della Brianza, con le sue tradizioni ed il suo dialetto'' ci ha spiegato la missagliese Laura Cozzi, 39enne residente a Lomaniga che ha collaborato all'ideazione del gioco insieme agli altri ragazzi di Demoela. ''Quello che ci sta più a cuore però, è lo spingere le persone a stare insieme, la riscoperta della socialità dopo un periodo lungo e difficile come quello che abbiamo attraversato. Anche i giochi in scatola hanno avuto un ruolo importante, tornando ad appassionare molte famiglie''.
Non a caso per il lancio del gioco sui social sono stati coinvolti anche....i lomanighesi che in un simpatico video mettono a prova la loro dimestichezza con la Brianza ed i suoi piatti.

Fra i vari feedback ricevuti nelle ultime settimane, uno è stato particolarmente sorprendente per i ragazzi di Demoela: le parole dell'inventore della schiscetta, Renato Caimi in persona, che ha fatto sapere di essere rimasto ''stupefatto'' dal gioco e che lo farà avere a figli e nipoti.
Non resta dunque che....giocare. Sempre che la fame non prenda il sopravvento!
G. C.
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