Molteno: uomo in stato alterato vandalizza la stazione e si dirige verso un treno in arrivo

Attimi di terrore alla stazione ferroviaria di Molteno e sui treni in transito nella serata di ieri, martedì 26 aprile, a causa di un giovanotto che ha dato di matto. Un uomo, con ogni probabilità in stato di alterazione, ha infatti preso di mira la stazione lanciando sassi contro i vetri delle porte e, dopo la sassaiola che ha terrorizzato gli addetti Rfi rimasti chiusi all'interno per sicurezza, ha proseguito a piedi lungo i binari, andando verso il treno in arrivo da Como.

Grazie a un passeggero che in quei minuti si trovava sulla carrozza, siamo riusciti a ricostruire con maggiore precisione la dinamica dei fatti. Sono le 20.25 e in quel momento il treno, una volta giunto nella stazione di Casletto-Rogeno, si ferma e non riparte. A quell'ora poche persone sono rimaste sulle carrozze: il capotreno avvisa i passeggeri di una sosta per un tempo imprecisato a causa di un problema di ordine pubblico alla stazione di Molteno, per il quale è già stato nel frattempo chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Poco dopo, il capotreno comunica che la situazione si è ulteriormente aggravata: questa persona aveva infatti cominciato a lanciare sassi contro l'edificio.

Per ragioni di sicurezza il treno non si sarebbe potuto allontanare dalla stazione di Rogeno. Nemmeno cinque minuti dopo, il capotreno torna dai passeggeri avvisando di una persona che, camminando lungo i binari, si sta dirigendo proprio verso il mezzo, uno di quelli vecchi, a doppia composizione. Le persone a bordo chiedono di chiudere il treno dove si trova un'altra persona, probabilmente ubriaca, che chiede di poter guidare il treno.

L'uomo che ha dato di matto, descritto sulla ventina, con una felpa bianca e le trecce, è passato di fianco alla prima carrozza e, avendo constatato che il treno era chiuso, si è infilato sotto il treno, tra le due vetture. I passeggeri e il macchinista rimangono nella vettura di testa, vicino alla cabina mentre il capotreno si avvicina al gancio tra le due vetture per verificare che la situazione non precipitasse ulteriormente. Rientrano comunica che il segnale è diventato verde e il treno può ripartire: "Guardando fuori dal finestrino, ho visto un ragazzo che era uscito da sotto il treno e si incamminava verso Moiana, lungo la ferrovia - ci racconta il passeggero - Quando siamo arrivati in stazione c'era un altro treno fermo e ho visto quello che era successo alla stazione, dove c'erano i vetri devastati. Il capostazione e il dipendente di Fs hanno raccontato che questa persona, all'improvviso, ha iniziato a tirare sassi: entrambi si sono chiusi dentro nella stazione e non sono usciti fino a quando non hanno sentito che tale soggetto si fosse allontanato".

Da un primo riscontro, sembrerebbe che, fortunatamente, non ci siano stati feriti ma lo spavento è stato tanto per chi ha vissuto in prima persona l'episodio. Alla luce dell'accaduto, rimane quindi una grande preoccupazione.